Lesione parziale del crociato per Baselli

14
690
Daniele Baselli a Bormio
Daniele Baselli durante il ritiro di Bormio

Sharing is caring!

Brutte notizie in casa Torino. Durante l’ultimo allenamento si è fermato Daniele Baselli: la prima diagnosi ha evidenziato una lesione parziale del legamento crociato. Nei prossimi giorni lo staff medico valuterà se sarà opportuna l’operazione, ma prima si dovrà attendere che si sgonfi il ginocchio interessato.

Seguiranno dunque accertamenti, ma la stagione del centrocampista, 16 presenze e 2 gol nella Serie A in corso, è a rischio.

(fonte gianlucadimarzio.com)

14 Commenti

  1. Ma tanto non ci serve a niente vero? Secondo i commenti letti su questo giocatore non molto tempo fa il suo infortunio sarebbe una fortuna, e ovviamente anche questo assolutamente colpa sua

    • Di certo ora per la tua gioia lo avremmo anche il prossimo anno ahahah.
      Ora il problema è un altro, sono in 3 per due posti e giochiamo una partita ogni 3 giorni…in questa situazione anche Thacsidis ci farebbe comodo.

    • questo caro MarcoC e’ uno dei motivi per cui ad alcuni di noi questo pseudocalciatore che ci sia o che non ci sia cambia poco….fisico di cristallo ed ovviamente quando sarebbe importantissimo avere la rosa al completo anche se dire al completo e’ un eufemismo, il Basellino marca immancabilmente visita.
      Quando c’e’ raramente ci si accorge di lui per rendimenti spettacolari adesso che servirebbe come il pane guarda caso si e’ rotto.

      • Ecco appunto…..ci mancava un geniale commento come questo…..mi spieghi di grazia che c***o vuol dire “guarda caso si è rotto”??? Cos’è secondo te si è rotto da solo?? L’ha fatto apposta??
        Davvero, quando leggo certi commenti mi cascano le braccia (e non solo…), mi spiace dirlo ma di commenti idioti e senza senso ne ho letti su di lui, ma questo li batte tutti

  2. -La lesione del crociato,parziale o no,ritengo sia una cosa seria con tempi di ricupero piuttosto lunghi.Speriamo solo che,come già si teme vista la situazione,non sia l’inizio di una lunga serie per cui si dovrà attingere sempre più alla formazione della primavera con esiti facilmente intuibili.Tocchiamo solo ciò che c’è da toccare e che la dea bendata si decida, una volta tanto, degnarsi di darci finalmente un benevole sguardo.
    FVCG (ora e per sempre).

  3. il dottor cairo è solo impegnato nei suoi magheggi finanziari,a gennaio ha impoverito una rosa che aveva bisogno d’innesti,invece solo cessioni e impoverimento,nada mas. prosegue il suo accanimento terapeutico

  4. Il fatto che abbiamo una rosa che definire corta è un eufemismo è abbastanza palese, dobbiamo ringraziare anche per questo il genio, mister “rosa ristretta” e sperare che il Signore conservi la salute a Belotti fino ad Agosto. Poi sull’opportunità o meno di giocare a ritmo forsennato per due mesi pur di finire il campionato penso siamo tutti d’accordo: è una cazzata, ma era scontato finisse così, troppo costoso annullare tutto.
    C’è da sperare che la sosta forzata abbia un pò livellato i valori e soprattutto che sia servita ai nostri per ritrovare uno straccio di motivazione per evitare la colossale figura di m… di finire in b, cosa che francamente ritengo ancora assai improbabile nonostante tutto

  5. Leggendo o ascoltando tutti, TUTTI, i commenti dei cosiddetti esperti (giornalisti, cronisti, opinionisti ecc ecc), vengono i brividi, un coro unanime nel benedire questa ripresa del calcio come fosse la salvezza dell’Italia intera, con ovvia retorica sul valore simbolico che il calcio imprimerebbe alla rinascita.
    Nessuno, e dico nessuno, se non noi poveri tifosi e appassionati di calcio, che chiarisca come sia demenziale riprendere in queste condizioni. Lasciamo stare il problema etico (che evidentemente passa in secondo piano rispetto alle contingenze economiche e che, anche quello sembra essere un problema che ci poniamo solo noi), ma, finire il campionato a queste condizioni (giocare partite ogni tre giorni, col caldo, senza pubblico) è umiliante per chiunque ami lo sport, vedrete sarà grottesco.
    L’unica speranza è che pochissimi guardino le partite in tv. Sarebbe la sola risposta degna.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui