ESCLUSIVA- Mario Giordano:”Al mercato del Toro do 6. E mi chiedo se Izzo ha ancora la grinta da Toro.”
In esclusiva oggi l’intervista a Mario Giordano. Noto giornalista, scrittore, conduttore televisivo della trasmissione “Fuori dal Coro” su Rete 4 e grande tifoso del Toro.
Ci tengo particolarmente a ringraziare il signor Giordano per la sua disponibilità.
Buongiorno Sig. Giordano. Che voto si sente di dare al calciomercato del Toro e perché?
6. Sufficienza piena perché si è mosso per tempo per alcuni ruoli con alcuni buoni innesti, Rodriguez e Linetty soprattutto. Per avere qualche voto in più, come i tifosi del Toro meriterebbero, bisogna vedere come si comporteranno i due ultimi acquisti, che sono due scommesse. Io ho qualche dubbio. E inoltre di sicuro, con tutto il rispetto per Rincon, si sente la mancanza di un regista.
Pensa che Marco Giampaolo sia l’allenatore giusto per riportare in alto il Toro dopo la scorsa deludente stagione?
No. Ma spero tanto che il mister mi faccia ricredere.
Sono stati confermati giocatori importanti come: Belotti, Sirigu, Ansaldi e Izzo. Cosa ne pensa di questa scelta?
Belotti e Sirigu fondamentali. Ansaldi bene, anche se non so se riuscirà a garantire un altro campionato tutto ad alti livelli per via dei problemi fisici. Izzo a me piace molto. Ma la domanda è: ha ancora la grinta da Toro? La fame da Toro? La voglia di Toro?
In questi mesi si sono presentati dei possibili acquirenti che vogliono comprare il Toro. Secondo lei Cairo deve vendere, come chiedono molti tifosi granata, o restare?
Cairo deve valutare la possibilità di vendere il Toro solo se arriva un’offerta seria. Quelle che ci sono state nelle ultime settimane sono sinceramente ridicole, un insulto al Toro e alla sua storia.
Il Toro si trova a 0 punti e con una partita da recuperare, quella contro il Genoa non giocata per i diversi positivi al Covid tra giocatori e staff rossoblu. Questa domenica ci sarà la sosta per le Nazionali e poi il Toro affronterà, domenica 18 ottobre in casa, il Cagliari. Che partita si aspetta?
Vorrei una partita con il coltello fra i denti. Ma temo già che non sarà così.
Giovanni Goria