Dennis Praet, autore del primo gol della serata del Torino, parla della vittoria contro la Sampdoria ai microfoni di DAZN: “Sono contento per il gol ma soprattutto per la vittoria. La Sampdoria la porto nel cuore sempre, ho fatto tre anni lì ma oggi dovevamo vincere. Sono lo stesso giocatore di quando sono partito, provo ad aiutare la squadra per vincere e salire in classifica”.

L’esultanza?
“All’inizio ho esultato, poi ho pensato alla Samp e mi sono fermato”. 

La posizione?
“Mi sento bene lì davanti, sono più creativo. Posso comunque fare anche il mediano, ci gioco in nazionale, ma sono molto contento di giocare in questo ruolo. Spero di fare bene”. 

È stato facile capire le richieste di Juric?
“Il calcio del mister è riconoscibile. Capiamo come vuole giocare e ci alleniamo tanto su queste situazioni e sul campo si vedono automatismi tra i giocatori e questa è la sua mano. Più duro lui o Giampaolo? Come allenamenti Juric, con Giampaolo c’era più tattica, ora si lavora più sulla fisicità”. (tittomercatoweb.com)


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