I primi trenta minuti sono forse stati i migliori in trasferta della stagione. Contro una squadra reduce da cinque vittorie consecutive. Gran bel Toro e suggello con la traversa di Radonijc. Poi ovviamente hanno segnato loro. Tiro di Berardi, Singo un po' fermo, Vanja non la tiene e Pinamonti fa gol. Vanja, fresco di rinnovo, oggi non proprio preciso nemmeno nelle uscite alte. Io rinnovo i miei dubbi. Bravo il Toro poi a riprendere la partita nella ripresa, quando loro parevano in controllo. Gol giustamente annullato a Laurentiè. Sempre attento Schuurs. A proposito confermo che valeva la pena scucire ancora qualche euro e portarselo a casa, l’attaccante del Sassuolo, visto che nella trattativa eravamo in vantaggio. Valeva l’investimento, ma ormai mi sono stufato di chiederlo a Cairo. Bello il pareggio granata con Sanabria che plana di testa su una palla in mezzo all’area. Sono otto gol, forse stavolta arriva in doppia cifra. Linetty ha sporcato, o ripulito, una marea di palloni, ovvio che nel finale non fosse lucidissimo. Ricci padrone del centrocampo, in lungo e in largo, meglio di Frattesi. Radonjic e Vlasic meglio di chi è subentrato, come spesso ci capita. In particolare Pellegri è parso davvero arrugginito. Ha perso, nel recupero, una brutta palla che tra un po' Juric se lo mangia. Squadra emiliana forse con un briciolo di tecnica in più ma il Toro sa quello che deve fare. Abbiamo bisogno di recuperare uomini in vista dell’allungo finale. L’Europa deve rimanere un obiettivo anche per evitare cali di tensione. Ora siamo a meno due dall’ottavo posto. Domenica arriva la Roma, Mou in trasferta non è infallibile. In settimana bella vittoria della Primavera a Napoli, che consolida il secondo posto, e buon risultato di Asta che sfiora il Viareggio, sconfitto in finale solo dal Sassuolo. Insomma ci fosse la volontà, il muro da scalare per ridare alla storia un Toro vero non sarebbe così impervia.


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