Maripan: "Dobbiamo credere di poter andare in Europa perché abbiamo tutto"

Cosa ha detto ai ragazzi più giovani? 

Quando sei giovane hai meno opportunità, ma quando ce l’hai devi dimostrare le tue qualità. Il calcio è così. L’ho detto ai ragazzi più giovani e ho detto loro anche di stare tranquilli, allenarsi bene e di dimostrare il proprio valore quando sono in campo.

Gabellini come lo ha visto? 

Bene, è un ragazzo che capisce il calcio, è un vero bomber. Io l’ho visto bene in tutte queste amichevoli.

Su Israel

Oltre che essere un bravo ragazzo, è un buon portiere e ha qualità importanti. Penso che possa essere un buon numero uno per il Torino come lo è stato Milinkovic Savic. Oltre che essere forte, ha anche personalità. Ma noi abbiamo tanti portieri forti, anche Paleari sta facendo bene. 

E del Toro cosa l’ha colpita? 

Lo spirito del Toro, la grinta che i tifosi chiedono a noi di mettere in campo. Questi sono anche elementi che mi caratterizzano. A me piace giocare in ambienti come quello granata.  

A fine stagione sarà soddisfatto se...

Se il Toro arriva il più in alto possibile. Da quando sono arrivato ho subito pensato che il Torino debba stare il più in alto possibile in classifica: c’è una buona squadra, un buon allenatore, un buon campo di allenamento, ci manca solo un po’ la fiducia. Dobbiamo credere di poter andare in Europa perché abbiamo tutto. 

Cosa è successo nel finale dello scorso campionato? 

Abbiamo avuto un andamento troppo discontinuo. Siamo partiti nel modo giusto, poi abbiamo avuto un calo. A gennaio di nuovo bene, poi abbiamo finito male. Così non va bene, bisogna avere un rendimento più lineare. Dobbiamo trovare la continuità, quest’anno.