Altro che conferme: l'Atalanta passeggia contro il Torino
La cronaca del match valido per la quarta giornata di Serie A
Rispetto alla formazione che ha vinto contro la Roma, il Torino cambia solo una pedina: dentro Aboukhlal, fuori Ngonge. Contro l'Atalanta sarà una partita tosta contro un'avversario a cui serve fare risultato dopo la batosta di Parigi.
Torino-Atalanta: la cronaca del primo tempo
Dopo alcuni minuti di studio, il primo squillo arriva all'11’ grazie ad un’ottima azione del Torino: Simeone si muove tra le linee e serve un pallone invitante a Vlasic, che tenta il diagonale, ma la palla sfila sul fondo.
Dopo un quarto d’ora i ritmi restano bassi. L’Atalanta cerca spazi con un possesso palla prolungato ma poco incisivo, mentre la difesa del Torino resta compatta e prova a ripartire quando possibile. Al 17’ è Krstovic a tentare di impensierire Israel: ben marcato da Maripan, si gira e prova il tiro spalle alla porta, ma il portiere granata blocca senza problemi.
La partita fatica a decollare e l’Atalanta mostra qualche problema fisico, costretta a effettuare due sostituzioni in pochi minuti: al 27’ esce Hien per infortunio, pochi minuti prima anche Zalewski era stato sostituito da Bellanova.
Al 29’ il Torino va vicino al gol con una bella ripartenza, ma il passaggio di Maripan per Aboukhlal non trova la giusta precisione. Sull’azione successiva, un errore dei granata nella costruzione dal basso permette all’Atalanta di recuperare palla: Krstovic, tutto solo in area, segna il suo primo gol con la nuova maglia, portando la Dea in vantaggio sull’1-0.
La squadra di Juric sembra in fiducia, ed in soli quattro minuti raddoppia: Maripan sbaglia l’uscita su Samardzic, che in superiorità numerica prova la triangolazione e colpisce il palo; la palla arriva a Zappacosta, che mette dentro per Sulemana, il quale segna il 2-0.
Il Torino subisce un altro colpo poco dopo: un errore in ripartenza di Asllani favorisce la doppietta di Krstovic, su assist di Sulemana. L’Olimpico Grande Torino fischia sonoramente. Al 41’ Sulemana ci prova ancora da posizione defilata, ma la conclusione termina sull’esterno della rete. Un quarto d'ora di blackout costa al Torino tre reti subite.