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Tino Anjorin, centrocampista del Torino Fc
Tino Anjorin, centrocampista del Torino Fc

Risonanza magnetica per Tino Anjorin

Il calciatore Faustino Anjorin è stato sottoposto in data odierna a risonanza magnetica ad entrambi i piedi. L’accertamento strumentale ha evidenziato un quadro di fascite plantare reattiva bilaterale prevalente a sinistra. Pertanto il calciatore oggi ha svolto un programma di lavoro personalizzato e verrà rivalutato nei prossimi giorni sulla base dell’evoluzione clinica. 

Tino Anjorin, centrocampista del Torino
Tino Anjorin, centrocampista del Torino

Il centrocampista, di cui erano ben noti i problemi fisici (nello scorso campionato ha saltato circa 15 gare), non ha ancora dato il proprio contributo alla causa granata. Sperando che lo staff medico granata, vediamo quali sono i tempi di recupero per la fascite plantare.

Fascite plantare: i tempi di recupero

I tempi di recupero per la fascite plantare variano da poche settimane a diversi mesi, fino a un anno, a seconda della gravità e della tempestività della diagnosi e del trattamento. Una diagnosi precoce e un trattamento costante e adeguato, che includa esercizi di stretching, possono accorciare i tempi, mentre forme più gravi e croniche richiedono più pazienza e aderenza al programma riabilitativo. 

  • Gravità e cronicità: Le forme più lievi possono migliorare in 3-6 settimane con il trattamento, mentre quelle croniche possono richiedere 6-12 mesi o più. 
  • Aderenza al programma riabilitativo: La costanza nell'eseguire gli esercizi di stretching e le altre terapie è fondamentale per accelerare la guarigione.
  • Natura del tessuto: Il tendine e la fascia plantare hanno una scarsa irrorazione sanguigna, il che rende i loro tempi di guarigione intrinsecamente più lenti. 


     

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