Anjorin: i tempi di recupero per la fascite plantare.
Il centrocampista granata non sarà convocato per la gara di lunedì contro il Parma.

Risonanza magnetica per Tino Anjorin
Il calciatore Faustino Anjorin è stato sottoposto in data odierna a risonanza magnetica ad entrambi i piedi. L’accertamento strumentale ha evidenziato un quadro di fascite plantare reattiva bilaterale prevalente a sinistra. Pertanto il calciatore oggi ha svolto un programma di lavoro personalizzato e verrà rivalutato nei prossimi giorni sulla base dell’evoluzione clinica.

Il centrocampista, di cui erano ben noti i problemi fisici (nello scorso campionato ha saltato circa 15 gare), non ha ancora dato il proprio contributo alla causa granata. Sperando che lo staff medico granata, vediamo quali sono i tempi di recupero per la fascite plantare.
Fascite plantare: i tempi di recupero
I tempi di recupero per la fascite plantare variano da poche settimane a diversi mesi, fino a un anno, a seconda della gravità e della tempestività della diagnosi e del trattamento. Una diagnosi precoce e un trattamento costante e adeguato, che includa esercizi di stretching, possono accorciare i tempi, mentre forme più gravi e croniche richiedono più pazienza e aderenza al programma riabilitativo.
- Gravità e cronicità: Le forme più lievi possono migliorare in 3-6 settimane con il trattamento, mentre quelle croniche possono richiedere 6-12 mesi o più.
- Aderenza al programma riabilitativo: La costanza nell'eseguire gli esercizi di stretching e le altre terapie è fondamentale per accelerare la guarigione.
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Natura del tessuto: Il tendine e la fascia plantare hanno una scarsa irrorazione sanguigna, il che rende i loro tempi di guarigione intrinsecamente più lenti.