Torino, quando Petrachi colpiva nel segno: i migliori acquisti dell’era granata
Il ritorno di Petrachi al Torino riaccende il ricordo dei suoi migliori acquisti: da Belotti e Immobile a Sirigu, Bremer e Darmian.

Petrachi torna al Torino, esonerato Vagnati
La notizia dell’esonero di Davide Vagnati e del ritorno di Gianluca Petrachi al Torino ha immediatamente riaccesa una piccola speranza tra i tifosi. Al netto delle valutazioni sul futuro, è inevitabile guardarsi indietro e ricordare quando Petrachi, in granata, seppe davvero costruire valore. Non una lista “storica” o romantica, ma una fotografia concreta di alcuni tra i migliori acquisti realizzati durante la sua gestione.
Petrachi, tanti gli acquisti di qualità al Torino
Matteo Darmian
Probabilmente il simbolo più limpido del Toro targato Petrachi. Arrivato dal Palermo per una cifra modesta, Darmian è cresciuto fino a diventare uno dei migliori terzini del campionato. Affidabile, intelligente tatticamente, decisivo anche nei momenti emotivamente più forti – come il celebre derby vinto nel 2015 – ha rappresentato la perfetta combinazione tra rendimento sportivo e valorizzazione economica. Da comprimario a internazionale, passando da Torino.

Danilo D’Ambrosio
Un acquisto poco appariscente, ma perfettamente coerente con il contesto del Toro che stava rinascendo. Preso in Serie B dalla Juve Stabia, D’Ambrosio ha incarnato lo spirito di sacrificio granata: duttilità, continuità, leadership silenziosa. L'ex terzino granata ha vissuto stagioni da protagonista con la maglia dell'Inter.
Ciro Immobile
Il nome che pesa di più. Immobile arrivò in un momento di rilancio, dopo stagioni altalenanti, e trovò a Torino l’ambiente ideale. Con 22 gol in campionato e una Scarpa d’Oro, aiutò a raggiungere l'Europa League e resta uno degli attaccanti più devastanti visti sotto la Mole negli ultimi decenni. Qui il merito di Petrachi è stato duplice: puntare sul giocatore giusto e metterlo nelle condizioni di esplodere.

Alessio Cerci
Impossibile parlare di Immobile senza Cerci. Preso dalla Fiorentina dopo stagioni complicate, Cerci è rinato a Torino diventando devastante sulla fascia destra. Gol, assist e personalità: la coppia Immobile–Cerci è stata il motore offensivo di uno dei Toro più spettacolari degli ultimi anni. Un acquisto che rientra perfettamente nella filosofia Petrachi: giocatori in cerca di riscatto, con talento evidente.


