Rigore negato al Cagliari: perché Doveri non ha fischiato dopo il contatto Paleari-Idrissi

Un episodio controverso ha segnato l’avvio di Torino-Cagliari, partita della Serie A 2025/26: al 7’ minuto, l’esterno rossoblù Riyad Idrissi viene travolto in area dal portiere granata Alberto Paleari, ma l’arbitro Daniele Doveri decide di non assegnare il calcio di rigore dopo il controllo VAR. 

⚽ Che cosa è successo nell’area del Torino

L’azione nasce con Idrissi lanciato in profondità sulla sinistra: arriva davanti a Paleari, che respinge il pallone con la mano destra e poi travolge l’attaccante del Cagliari, facendo cadere il giocatore in area. 

In un primo momento, Doveri ferma l’azione per una presunta posizione di fuorigioco dell’attaccante sardo. Tuttavia il VAR conferma che la posizione di Idrissi è regolare, così l’arbitro è richiamato a valutare l’episodio al monitor.

📺 Torino Cagliari: la decisione dopo la On Field Review

Dopo aver osservato le immagini, Doveri spiega la sua scelta: Paleari tocca prima il pallone all’interno dell’area e per questo motivo l’intervento non viene considerato falloso. La conseguenza è che non viene assegnato il penalty, e il gioco riprende con rimessa dal fondo per il Torino.

Questa interpretazione della dinamica, in cui l’arbitro privilegia il contatto con la palla rispetto all’impatto con il giocatore, è stata la chiave per negare il rigore, anche se l’episodio ha generato molte polemiche tra tifosi e commentatori. 

🔥 Polemiche e reazioni

La decisione di Doveri ha subito suscitato proteste da parte dei giocatori del Cagliari e di alcune voci del web, ritenendo l’intervento di Paleari su Idrissi un fallo da rigore netto, anche a causa dell’uscita del portiere con la gamba alta.

Nonostante il rigore non concesso, il Cagliari ha comunque saputo reagire nel corso del match, riportandosi in partita e conquistando poi i tre punti con una vittoria importante in trasferta.