Verso Torino Napoli: out Lobotka ma Conte può sorridere, torna un pilastro

A macchiare la vittoria del Napoli col Genoa sono stati gli infortuni di Politano e Lobotka. Lo slovacco è uscito dal campo a ridosso dell’intervallo dopo “aver accusato una fitta nella zona dell’adduttore”.

Il comunicato della Federcalcio slovacca

La Federcalcio, con una nota, ha fatto sapere che il giocatore “Si è sottoposto a ulteriori accertamenti lunedì pomeriggio. I risultati non sono stati soddisfacenti. Hanno confermato un infortunio muscolare e il due volte miglior calciatore dell’anno non sarà a disposizione per le gare della nazionale. L’allenatore non ha chiamato nessuno per sostituirlo”.

Le prime voci parlano di uno stop che potrebbe andare dalle tre alle quattro settimane.

Napoli, due rientri importanti per Conte in vista di Torino

Il Napoli di Antonio Conte può finalmente sorridere: arrivano buone notizie dall’infermeria in vista della prossima partita contro il Torino. Dopo settimane complicate per la difesa, Buongiorno e Rrahmani sono pronti a tornare a disposizione, offrendo al tecnico nuovi equilibri e soluzioni tattiche.

💪 I rientri in difesa

Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, Alessandro Buongiorno dovrebbe essere recuperato per la gara contro il Torino. Il difensore, ex granata, ha accelerato il percorso di riabilitazione e punta a ritrovare minuti proprio contro la sua vecchia squadra.

Più prudenza invece per Amir Rrahmani, che continuerà a lavorare per tornare al 100% dopo la sosta. L’obiettivo del kosovaro è rientrare stabilmente in gruppo in tempo per il big match contro l’Inter del 25 ottobre.

⚽ L’impatto sui piani di Conte

Con il ritorno di Buongiorno, Conte potrà finalmente contare su un reparto difensivo più solido e competitivo. Il rientro dei titolari consente al Napoli di ritrovare equilibrio e continuità dopo un periodo segnato dalle assenze.

In attesa di Rrahmani, il tecnico potrebbe già contro il Torino rispolverare la difesa tipo, con l’obiettivo di dare stabilità e ritmo alla squadra prima della fase più intensa del calendario.