Ilic, futuro in bilico: Casadei e Ilkhan lo mettono in discussione
Il serbo non convince per continuità e il Toro riflette: possibile cessione per fare cassa e rinforzare altri reparti

Ivan Ilic è al bivio. Dopo le ultime stagioni in chiaroscuro sotto la Mole, il centrocampista serbo sembra essere sempre più ai margini del nuovo progetto tecnico granata. I segnali arrivano direttamente dal campo: Baroni ha preferito schierare Casadei e Gineitis, mentre il subentrante Ilkhan è stato determinante per riequilibrare la squadra e siglare il gol della vittoria nell'ultima gara giocata.
Un segnale forte e chiaro, che rimette in discussione la centralità di Ilic. Il serbo, arrivato con grandi aspettative e un cartellino pesante, non è mai riuscito a trovare quella continuità di rendimento che lo avrebbe consacrato. Tante occasioni, troppi alti e bassi, e la sensazione costante di un potenziale rimasto inespresso.
SCENARI DI MERCATO: CESSIONE POSSIBILE, MA NON SCONTATA
Il Torino aveva avuto un’occasione concreta per cederlo nella scorsa sessione invernale allo Spartak Mosca, ma l’affare è sfumato in modo quasi grottesco. Ora, con Saul Coco che ha rifiutato le ultime proposte, il club granata potrebbe tornare a valutare la cessione di Ilic per fare cassa e reinvestire in ruoli considerati più urgenti, come un difensore centrale o un regista puro.
La sensazione è che, salvo un'improvvisa inversione di rotta nelle prossime settimane, Ilic non sia più al centro del progetto, e che l’evoluzione dei giovani (su tutti Casadei e Gineitis) lo abbia ulteriormente messo all’angolo.
CONCLUSIONE: IL TEMPO STRINGE
Il mercato corre, il Torino riflette. Ilic ha ancora margini di miglioramento, ma non può più permettersi di sbagliare. Il club lo sa e valuta ogni opzione. Tra presente incerto e futuro da scrivere, il serbo è l’osservato speciale di queste ultime settimane di mercato.