Karamoh ad un passo dalla firma con un top club portoghese: ecco dove giocherà
L'esterno ivoriano ritroverà Farioli dopo quattro anni

La carriera di Karamoh è ad un passo da un cambiamento radicale. L'esterno ivoriano è arrivato in Italia con i migliori auspici nel 2017, quando lo acquistò l'Inter, ma nè con la maglia neroazzurra nè nelle altre esperienze nel nostro campionato è riuscito a imporsi secondo le attese. In Serie A sono state tre le squadre in cui Karamoh ha giocato: Inter, Parma e l'ultima esperienza con la maglia del Torino. In totale sono state 115 le partite in Italia, in cui ha timbrato il cartellino otto volte, un bottino molto magro per un esterno d'attacco, insieme a cinque assist. Nell'ultima esperienza a Torino sono state 65 le presenze in tre stagioni (il più alto numero di tutte le esperienze nel nostro campionato), e ha messo a segno solo cinque gol e due assist.
Karamoh ad un passo dal Porto
Se in Italia non ha reso come ci si aspettava, nemmeno all'estero ha fatto vedere molto di più. Oltre al nostro campionato, Karamoh ha giocato nel campionato francese, con la maglia del Caen e del Montpellier, e in turchia, con la maglia del Karagmuruk, ma tra Francia e Turchia i gol sono stati 13 in 111 presenze, e mai realmente decisivo per le sorti delle proprie squadre, che lo hanno lasciato andare senza troppi dispiaceri. Questa volta, però, la sua carriera passerà da una tappa importantissima, in un top club del Portogallo: il Porto.
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, l'esterno svincolato si unirà presto al club lusitano che quest'anno giocherà l'Europa League, e si candida ad essere una delle protagoniste assolute della competizione. Ma il Porto non sarà solo protagonista in Europa: storicamente, infatti, le squadre che ogni anno si giocano lo scudetto del campionato lusitano sono appunto: Porto, Benfica e Sporting Lisbona, ed è per questo che Karamoh ha una grande occasione per dimostrare una volta per tutte il suo valore e perchè l'Inter nell'estate del 2017 per sei milioni di euro, una cifra importante per un ragazzo che in quel momento aveva esperienze solo nella Serie B francese.