Saul Coco, spunta una clamorosa clausola sul suo contratto

Quest'estate, durante la sessione estiva di calciomercato, una telenovela ha tenuto banco in casa Torino, ovvero quella relativa alla potenziale cessione di Saul Coco. Sul piatto, infatti, il calciatore granata aveva due offerte, ma alla fine è rimasto tra le fila del club piemontese.

Offerte dall'Arabia e dalla Russia

Dopo aver respinto la proposta dell’Al-Duhail, Saul Coco era finito nel mirino dello Spartak Mosca, pronto a investire una somma molto sostanziosa per portarlo in Russia. Un’offerta significativa, ma non sufficiente a convincere la dirigenza del Torino, che ha sempre considerato il difensore una pedina importante per la stagione.

Dopo settimane di contatti, rilanci e momenti di stallo, la trattativa si è definitivamente arenata, chiudendo ogni possibilità di trasferimento prima della fine del mercato estivo.

Con il campionato ormai nel vivo, Coco è rimasto a disposizione di Baroni, deciso a riconquistare fiducia e continuità dopo un’estate turbolenta. Le prestazioni finora non hanno pienamente ripagato le aspettative, ma il difensore resta un elemento fondamentale per il tecnico, soprattutto in un reparto che continua a fare i conti con diverse emergenze difensive.

Il retroscena

Secondo quanto riportato dall'odierna edizione di Tuttosport, il calcatore granata, arrivato per 7,5 milioni di euro dal Las Palmas, avrebbe una clausola rescissoria sul proprio contratto. Il valore? Ben 35 milioni di euro, a dimostrazione del fatto che Cairo e Vagnati credano fortemente nel calciatore. In effetti, la squadra mercato granata ha dimostrato di puntare sul giocatore rifiutando offerte sostanziose dall'estero, come detto poco sopra.  Che sia lui la prossima plusvalenza?