Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ospite del magazine “Riparte l’Italia”, ricorda ancora una volta l’importanza del calcio per il paese: “Se il calcio non riparte subito, ci sarà un danno irreparabile, abbiamo già perso 500 milioni di euro. Occorre difendere 100 mila lavoratori, 1,4 milioni di tesserati, 4,7 miliardi di fatturato. Ripartire vuol dire giocare. Il calcio in Italia rappresenta uno straordinario fattore sociale ed economico, un ineguagliabile generatore di entusiasmo. La sua capillare penetrazione nelle diverse Comunità della Penisola lo ha reso, nel corso degli anni, un elemento di coesione e di sviluppo, un moltiplicatore di passione e uno straordinario volano per l’economia, in grado di affascinare la quotidianità di milioni di italiani molto più di altri settori produttivi del Paese. La diffusione del contagio da Covid-19 ha stravolto le nostre vite, ha imposto cambiamenti radicali alle nostre abitudini e messo in discussione le relazioni interpersonali. Ma non ha spezzato il filo d’amore che lega il calcio all’Italia. Lo hanno dimostrato i numeri straordinari e i commenti positivi delle iniziative messe in campo dalla FIGC nel difficile periodo del lockdown, ispirate ad un senso di responsabilità sociale che la Federazione sente proprio, a maggior ragione in un momento così drammatico”. (tuttomercatoweb.com)
Sinceramente? A me, più passa il tempo, è più sale la nausea SIA A VEDERLO che A SENTIRLO PARLARE!
Alla prossima intervista dirà che i lavoratori “impegnati” nell’Industria Calcio (perché SPORT non lo è più, DA TEMPO…) saranno 1MILIONE! Ahahahaha! Se non fosse grottesco sarebbe solo RIDICOLO, invece….
Invece si sono intestarditi nel voler a tutti i costi “rimettere in moto” il campionato quando sarebbe bastato fare come in Francia Olanda Belgio, per dire: CAMPIONATI (A, B e C) finiti causa “forza maggiore” (la stessa alla quale si appellerà la LEGA CALCIO per sentirsi dare ragione dal Tribunale a proposito dell’ultima rata NON PAGATA dalle TV….), classifiche congelata all’ultima partita giocata DA TUTTI, scudetto non assegnato, promozioni e retrocessioni bloccate e liste UEFA stilate in base alla classifica….
Intanto si sarebbe potuto/dovuto impiegare questo tempo per mettere mano al calcio e RIFORMARLO dalla base, pensare al prossimo campionato (perché ancora non si sa SE e QUANDO potrà cominciare E FINIRE, soprattutto, dato che l’anno prossimo ci saranno, FORSE, gli Europei…) ed evitare questa ulteriore CAZ**TA ENORME del calciomercato che inierà, UDITE UDITE, il 1 di Giugno, CON ANCORA LE GARE IN CORSO!!! Situazione che definire IMBARAZZANTE è dire poco: giocatori liberi di firmare pre-contratti con altre squadre che, magari, dovranno ancora incontrare con l’attuale, club che magari terranno i propri giocatori “già venduti” fermi ai box per evitare che si facciano male, c da qualsiasi parte la si vuole guardare E’ L’ENNESIMA PROVA CHE QUESTO CALCIO E’ UNA FARSA, UNA BUFFONATA, avallata ed anzi “benedetta” dalla UEFA!
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Intanto è notizia di poco fa che nel Bologna “sembrerebbe” esserci un caso di POSITIVITA’: ancora prima di cominciare c’è già una squadra che si dovrà fermare (il protocollo prevede una quarantena obbligatoria di TUTTO IL GRUPPO SQUADRA di 14gg…), quindi? Come la mettiamo caro Presidente Gravina?
Credo che il rischio di “positività taciute” sarà MOLTO MOLTO alto, PURTROPPO, perché “questo calcio, voluto da LEGA CALCIO/FIGC”, porterà a dover giocare A TUTTI I COSTI, troppo tempo e risorse e “faccia” sono stati spesi per la ripartenza, vorrai mica che ci rimettano “LOR SIGNORI”, no?
Nausea…….
Che schifo, per me questo sistema calcio può affondare.