Il Toro ha sfiorato il colpaccio
RECUPERO DELLA 20^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DICALCIO - SERIE A - STAGIONE 2021/2022
MERCOLEDI’ 27 APRILE 2022, ORE 20,15
ATALANTA - TORINO: 4 - 4
MARCATORI: SANABRIA (T) al 4°, MURIEL (A) su rigore al 18°, DE ROON (A) al 23°, LUKIC (T) su rigore al 36° p.t.; LUKIC (T) su rigore al 18°, FREULER (A) autogol al 22°, PASALIC (A) al 33°, MURIEL (A) su rigore al 39° s.t.
ATALANTA (3-4-2-1): MUSSO; SCALVINI (dal 23° s.t. DEMIRAL), PALOMINO, DJIMSITI (dal 1° s.t. TOLOI), HATEBOER; DE ROON, FREULER (Cap. - dal 23° s.t. PASALIC), ZAPPACOSTA; PESSINA (dal 23° s.t. BOGA), MURIEL; ZAPATA (dal 34° s.t. MALINOVSKYI).
ALL.: GASPERINI
ESPLUSI: NESSUNO.
AMMONITI: FREULER, PASALIC per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; ZIMA (dal 40° s.t. DJIDJI), BREMER (Cap.), RODRIGUEZ; SINGO, LUKIC, RICCI (dal 14° s.t. POBEGA), AINA; PRAET (dal 40° s.t. SECK), PJACA (dal 31° p.t. BREKALO); SANABRIA (dal 40° s.t. PELLEGRI).
ALL.: JURIC
ESPLUSI: NESSUNO.
AMMONITI: LUKIC per gioco scorretto, ZIMA per comportamento non regolamentare.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.
ARBITRO: ABISSO di Palermo. VAR: MARIANI di Aprilia.
Al Gewiss Stadium di Bergamo è andata in scena una partita molto piacevole, arricchita da una girandola di gol, di cui quattro rigori, due per parte, che ha soddisfatto di più Mister Juric rispetto al suo mentore Gasperini. Sul 4 - 2 per il Toro al 22° del secondo tempo, era lecito subodorare la vittoria per i colori granata, ma l’Atalanta non si è persa d’animo ed è pervenuta al pareggio, risultato sostanzialmente giusto. Il Toro è piaciuto, sta ultimando il campionato offrendo prestazioni positive e interessanti, nonostante non abbia più gli stimoli per la conquista di un posto in Europa. C’è tanto rammarico per aver perso delle partite in modo inopinato, contro squadre largamente alla portata del Toro. In ogni caso, la stagione in corso ha rappresentato una svolta rispetto al recente passato; Juric ha dato un gioco ai granata, che evidenziano un efficace possesso palla avvalorato dalla presenza di giocatori di qualità. Uno su tutti, Praet, giocatore di tecnica sopraffina, la cui presenza in campo è tangibile. Con il belga in campo, il Toro ha fornito prestazioni importanti; se c’è un giocatore da confermare subito per la prossima stagione è senz’altro Praet, il quale ha fornito l’assist per il gol di Sanabria, altro elemento su cui puntare per il grande ed efficace apporto che fornisce alla squadra. Lukic, oltre ad essere diventato una pedina insostituibile, si è fatto apprezzare anche come rigorista; contro l’Atalanta li ha realizzati entrambi con freddezza e precisione. E così il serbo, ha ripetuto la doppietta che aveva messo a segno sabato scorso contro lo Spezia. L’intelaiatura della squadra c’è, adesso si tratta di rinforzarla con adeguati investimenti, cercando di sostituire al meglio quei calciatori che, per un motivo o per l’altro, cambieranno casacca. Il Toro, nell’ultimo mercato invernale, si era praticamente assicurato Gatti, il centrale del Frosinone, quale probabile sostituto del portentoso Breme, senonchè è arrivata la Juventus a scompaginare i piani granata. Vagnati dovrà quindi percorrere altre strade, ed è auspicabile che la sua ricerca sia fruttuosa, come quella che ha portato al Toro Seck e Ricci. Un altro giocatore su cui puntare fortemente è Pobega, che quando è entrato in campo, ieri sera contro la Dea, ha fornito un impatto notevole, non solo per aver conquistato il secondo rigore, ma anche per il supporto fornito alla squadra. Sarà molto difficile che il Milan non porti a casa il suo giocatore, considerate le enormi prospettive e le capacità del medesimo. Mancano quattro partite al termine del campionato, e il Toro, che dispone della miglior quinta difesa del torneo, e sulla spinta delle ultime, significative prestazioni offerte, può sensibilmente migliorare il suo ranking in classifica.
Franco Venchi