Diciamocelo : che la situazione tra i due professionisti del Toro, perchè questo sono, fosse un pò tesa lo sapevamo tutti. Ma tutto questo can-can generato sui media da una lite vigliaccamente ripresa non so da chi, spero non da un giocatore, se da un lato non mi sorprende dall’altro invece mi infastidisce.
Solo chi lavora sbaglia, e se a lavorare sono persone serie che tengono al proprio lavoro e tengono al risultato, le liti e le frizioni quando le cose non vanno nel verso giusto e il rapporto di lavoro porta a discussioni, certe litigate avvengono.
E a volte possono essere liberatorie in un senso o nell’altro. E’ stato un confronto tra uomini veri, certo non bello da sentire o vedere, all’epoca dei social bisognerebbe fare attenzione. Ma certe cose sono sempre avenute e sempre avverranno.
Ma di chi è la colpa? La colpa sia chiaro a tutti NON E’ DI JURIC E NON E’ DI VAGNATI. Juric si sta sbattendo in campo per allenare una rosa ancora largamente incompleta e indebolita. Vagnati si sta sbattendo su più tavoli, per cercare di non perdere le priorità sugli obiettivi di mercato. In poche parole Juric è in diffcoltà perchè non sono arrivati rinforzi promessi, Vagnati è in diffcoltà perchè non gli sono arrivati i soldi. Eppure Cairo ha 50 milioni da spendere, tralasciando le tre rate , sono 50 milioni che entrano nella casse granata grazie alla cessione di Bremer, effettuata ormai dieci giorni fa.
E il ritiro è giunto alla conclusione.
E il campionato è alle porte.
Il colpevole di questa situazione allucinante così come di altre precedenti, vedi la diaspora di Nkoulou e Sirigu, il mancato rinnovo di Belotti, la fuga di Brekalo, il mancato riscatto di Mandragora e Praet, la vergognosa cessione di Bremer alla Juve anzichè all’Inter, hanno un solo comune denominatore: il presidente del TorinoFC. E’ del tutto evidente che se Vagnati non riesce a ottenere quello che chiede per fare mercato e Juric non ottiene i rinforzi promessi, la causa è una e una soltanto.
No signori, non sono Vagnati e Juric, tra l’altro uomini veri che hanno purtroppo perso il controllo dei nervi, si sono confrontati aspramente e si sono rappacificati, i veri colpevoli. Non sono loro due a dover pagare. Tra l’altro Vagnati ai miei occhi ha guadgnato dei punti mettendoci la faccia ieri sera, ma ripeto non sono loro che devono dare le dimissioni o essere puniti o licenziati, queste sono cazzate messe in giro da chi vuole il male del Toro. E’ Cairo che deve finalmente fare un passo indietro, ammettere i propri errori e i propri limiti e fare subito due cose: La prima aprire i cordoni della borsa, permettere a Vagnati e Juric di svolgere il loro lavoro e consegnare al tecnico quanto promesso. La seconda mettere il Toro in vendita , metterlo sul mercato al valore reale attuale, quindi ad un cifra che tenga conto della rosa incompleta, dell’assenza di buona parte dei migliori giocatori dello scorso campionato, della cronica assenza di infrastutture di ogni livello , sia prima squadra che giovanili e che tenga conto dei rossi di bilancio.
Ad una cifra realistica, di molto inferiore a quelle che giravano 2 anni fa, un compratore per un club leggendario come il TorinoFC lo si trova, e con calma Cairo può attendere che arrivi il compratore giusto, avvalendosi di professionisti del settore che vaglino le varie proposte.
Non è difficile: ci si affida ai legali giusti, si fa valutare il club e si comunica ai media l’intenzione di voler cedere. Qualcuno serio prima o poi si farà avanti.
Quindi altro che prendersela con Vagnati e Juric, non sono loro a dover andare via. il problema sta a monte …da 17 anni.
Pienamente d’accordo
Cairo ha dato a Vagnati un limite di spesa complessiva e un limite nei contratti. Per questo Vagnati non riesce a chiudere le varie operazione e deve sempre trovare un alternativa piu economica. Ad esempio Denayer vuole 2 milioni netti per 4 anni. Un operazione da 16 milioni in 4 anni. troppo per la linea dettata da Cairo. Allora Vagnati va su Raul Gustavo che costa 3-4 milioni e´piu giovane e chiede molto meno di stipendio. Vagnati ha poca scelta. Si vuole la botte piena e la moglie ubriaca. E questo nel calcio non e´possibile. Cairo se e´arrivato al limite si faccia da parte. Non vuole piu spendere ne investire. Lo faccia presente nelle sedi dovute e venda il Toro. Al momento non ci sono compratori, ma col tempo qualcuno puo´arrivare. Facendo le cose con calma entro 1 anno Cairo puo´essere fuori dal Toro. Per la buona pace di tutti. I tifosi in molti settori sono stanchi e sono pronti al muro contro muro. La cosa non puo´durare a lungo. FVCG.
Esatto. E’ ciò che penso anch’io hamlet
È 17 anni che ha colpe Cairo. Se sai dov’è vai a lavorare accetti punto , puoi criticare il datore di lavoro vero ma non puoi insultare il direttore e lui non può
Aggredire un subalterno e offendere il titolare ! Licenziamento in tronco per entrambi è la prima regola del lavoro da dipendente !
Vero ma tieni presente che qui non si parla di una azienda qualunque e di due impiegati qualunque, qui si parla di una società sportiva importante, di SerieA, che rappresente una città e un milione di tifosi . Hai una visibilità enorme e non puoi accettare , come giustamente fa Juric, che ti promettano mari e monti e poi non mantgano un kazzo mettendoti poi in grande diffcoltà nel tuo laovoro. Perchè è poi Juric il primo a pagare se le cose vanno male ed è Juric che deve sbattersi per integrare giocatori nuovi nelle rosa e insegnare loro tattiche e prepararli ance fisicamente. E Vagnati è responsabile di fornte a Juric dei giocatori che arrivano ma non è responsabile del portafogio. Io lo sapevo che loro due arrivavano allo scontro , perchè entrambi sotto pressione ed entrambi messi in diffcoltà dal ciarlatano loro padrone . Hanno sbagliato a litigare in piazza sapendo che nell’era social non puoi più permettertelo. Ma hanno entrambi ragone ad essere incazzati con il datore di lavoro , motivo della lite di ieri
Non fa una piega. Tutti sappiamo chi è il vero colpevole di tutto questo. Sono 17 anni che il vero colpevole continua a fare danni. quello che mi stupisce però è che tutti gli credono. Giampaolo sapeva benissimo chi era Cairo, ma accettò di farsi prendere per i fondelli con false promesse. Idem Juric. Tutti nel mondo del calcio sanno chi è Cairo e allora mi sorge spontanea una domanda. Perchè si fanno abbindolare?
Giampaolo ci è cascato perchè doveva rilanciarsi dopo il fallimento col Milan. Juric invece era convinto di poter dire la sua e facendo un salto di qualità passando da Verona e Torino e si è fatto abbindolare con promesse non mantenute . Inoltre l’ingaggio dato a Juric è buono ,chiunque avrebbe accettato
Beretta immagino sia incazzato di suo visto che lui ja messo dei soldi nel Fila ma lo stesso non è ancora completo….
-Djordy,
purtroppo ciò che da tempo era nell’aria è scoppiato ,ma non credevo fino a questo punto. Gli animi ormai erano sempre più esasperati, sia da Juric che vede a tutt’oggi le promesse del ciarlatano non realizzarsi ,sia da Vagnati costretto a navigare nei meandri del calcio mercato con un budget pressochè inesistente nonostante la recente vendita di Bremer. Quel che fa incavolare ulteriormente è la continua, incessante e giornaliera notizia dell’annuncio ormai prossimo di questo o quel giocatore senza sbocco alcuno, per non parlare degli svincolati a cui bisognerebbe corrispondere solo l’ingaggio.
Sento anche da più parti che, a seguito di quanto accaduto, sarebbe da tenere in considerazione l’ipotesi di una rescissione di contratto per entrambi. Spero proprio che ciò non avvenga, non tanto per Vagnati di cui mi importa ben poco, ma riguardo a Juric sarebbe un danno non indifferente in quanto verrebbe a mancare l’apporto di uno dei migliori allenatori degli ultimi anni ,capace tra l’altro di tirar fuori sangue da una rapa. Oltretutto dovesse verificarsi questa mal augurata ipotesi non vedo al momento sostituti all’altezza ,in quanto sia Nicola che Longo purtroppo sono impegnati altrove.
Ciau fratellone, speriamo solo che la situazione attuale possa evolversi positivamente.
A quanto prima.
FVCG (ora e per sempre).
Excalibur: fratellone, io credo che Juric rimanga, o almeno finchè ne avrà vogia. Non penso che l’accattone abbia intenzione di esonerarlo per ben 4 motivi :
1- Dovrebbe sborsargli comunque 4 milioni netti in 2 anni ….da aggiungere a eventuale nuovo tecnico.
2- 1 minuto dopo il suo esonero si ritroverebbe la piazza granata a Masio e non x festeggiarma per prenderlo a calci nelle balle , sono tutti con Juric.
3- Juric è un ottimo creatore di plusvalenze, sa rilanciare e rimotivare i giocatori come pochi e sa lavorare con i giovani. Solo nell’ultimo anno ha resuscitato Rodriguez, Djidji, Aina, Izzo, Praet e Berisha fatto esplodere Lukic, Vojvoda e Bremer, fatto crescere Zima, Buongiorno, Singo, Ricci e ahimè pure Pobega . Inoltre ha fatto e sta facendo crescere Horvath, Adopo, Kone e sta cercando di rimettere in sesto Pellegri e Edera. E’ un re Mida che nessuno licenzierebbe tanto meno per una litigata del cazzo
4- Senza di lui il Toro perderebbe l’aggressività che lo spinge oltre i propri limiti e quindi si andrebbe in B
Per quanto riguarda Vagnati ripeto cosa ho detto prima: ha guadgnato punti ai miei occhi, si è dimostrato uno con le palle , i problemi di mercato NON sono colpa sua e lui sta facendo le nozze coi fichi secchi. Quindi non so come andrà a finire ma io non lo licenzierei, almeno non fino a fine stagione.
Ora dopo le botte di Juric mi aspetto un mercato …..diciamo un mercato dai