Squadra scarsa, allenatore sulla brace, presidente assente, la salvezza è l’obiettivo.

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Allenamento al Filadelfia
Allenamento al Filadelfia

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Squadra scarsa, allenatore sulla brace, presidente assente, la salvezza è l’obiettivo.

E siamo a un passo da raggiungerla, manca un punto. Ha ragione Juric, la gente non è contenta, perché siamo il Torino. Proprio così. Perché non serve a niente essere il Toro se il proprietario attuale ha posto come unico obiettivo possibile la salvezza. E a forza di discutere di tutto ciò, il nostro allenatore è andato in confusione. Ora giochiamo pure male. Abbiamo un portiere che non para mai, dico mai, e oggi pure impreciso nei lanci. Un centrocampo con troppi incerottati, una difesa che ha perso soprattutto la fase propulsiva con Vojvoda, male, Singo appannato. Sanabria funziona in area, ma lo ripeterò all’infinito non esiste squadra al mondo che abbia in rosa una punta sola. Oggi poteva servire negli ultimi dieci minuti Pellegri, perché Seck? Juric perché? Ma lasciamo stare, forse per colpa di un soffio d’aria di primavera Pellegri si è stirato nel tunnel. Insomma non ci si può presentare in serie A con un attacco così. La squadra ha tre punti in più dello scorso anno, ma il gioco è regredito, l’allenatore si è assunto le proprie responsabilità prima della partita, scelte sbagliate, particolari trascurati. Miranckuk ha dato poco, quando si è svegliato dal torpore ha inventato un passaggio illuminante. A Gasperini non bastava per Juric va bene? Vlasic almeno si è battuto, ma così indietro fatica. Ora sarà di nuovo tutto in discussione. Del resto Cairo e la società non hanno pensato ai rinnovi, segno che siamo davanti a una nuova rivoluzione. Vojvoda oggi andava cambiato, ma forse ha bisogno di vetrina, decisamente negativa per come sta giocando. Poi per carità piano ad aggredire Juric. nessun allenatore è perfetto e lui è quello dell’epoca Cairo che ha più cercato di cambiare le cose. Io ricordo che il Lecce Primavera è per la prima volta nella sua storia primo in classifica con l’allenatore Coppitelli, che qui non ha mai vinto. Fondamentale è la presenza di Corvino, sono diciott’anni che proviamo a dire questo a Cairo. Visto che non è sordo, le motivazioni di questa sua dabbenaggine va cercata altrove. Comunque manca un punto poi la salvezza è un obiettivo centrato. L’unico obiettivo. Tutti d’accordo meno i tifosi (sostenitori, paganti, fornitori di passione, sangue, bile, abbonamenti alle Tv, e fegato)

9 Commenti

  1. -Come quadro d’assieme non è male; mi ricorda tanto il titolo di un vecchio film comico Troisi/Benigni :”Non ci resta che piangere”, solo che di comico vi è ben poco.
    FVCG (ora e per sempre).

  2. Ammesso e non concesso che tu non sia un troll o un tizio pagato per scrivere che Cairo è il top dei top, quello che scrivo è risaputo da tutti e scritto già da altri
    Informati sfigato.
    L’informazione è Essenziale oggi giorno.
    I nuovi media seppelliranno invecchi media tipo rcs

  3. Mi sono innamorato perdutamente del Toro, sentendo i racconti del mio Papà, ripetendo come un mantra l’undici degli Invincibili, commuovendomi vedendo anziani piangere dalla gioia per uno scudetto riconquistato dopo anni bui. Ma questi sono l’indecenza fatta squadra e società da ormai 20anni!!!! Sarebbe stato mille volte meglio sparire per sempre lasciando il ricordo indelebile del mito piuttosto che essere portati al pascolo in modo miserevole, senza onore, senza orgoglio senza….anima.

    • Perfettamente d’accordo con te.
      Io voglio ancora sperare che qualcosa possa cambiare in tempi stretti, ma se mi dovessero dire”preferisci continuare a vedere il Toro a metà classifica (quando va bene), senza possibilità se non in via del tutto sporadica se non eccezionale, di fare un paio di volte nel futuro quella ciofeca chiamata Conference League, oppure chiuderla qui, scelgo la seconda strada, senza alcun dubbio.
      Molti la pensano come me e te, purtroppo però molti (troppi) ancora no.

  4. Ciao Piero, non so chi sia così cretino da pensare quello che hai scritto, in realtà sappiamo ormai tutti che pietro ( con la p minuscola, da non confondere con il grande Pietro) non è altro che un multinick, prima si chiamava Alfieri, poi Toro.it, adesso pietro, chissà cosa s’inventerà la prossima volta, tanto lo lasciano fare… 🤦‍♂️

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