Ai microfoni di Sport 24, Mirco Levati, il responsabile della comunicazione di GG11, la società che cura gli interessi di Aleksey Miranchuk, ha parlato del futuro del trequartista russo: “Noi stiamo aspettando una risposta dal Torino, altri club hanno mostrato interesse per il giocatore, dipende tutto dal Torino. Finora non hanno preso alcuna decisione sul riscatto”.
Ricordiamo che il Torino ha un’opzione per il riscatto di Miranchuk dall’Atalanta: per esercitarla deve versare nelle casse del club nerazzurro 12 milioni di euro.
(fonte calciomercato.com)
Il russo è tecnicamente ineccepibile ma troppo discontinuo e poco grintoso.
Sarebbe una splendida fragola sulla torta,ma se manca la torta ci fai poco
Concordo. Non dovessimo sempre pensare prima al bilancio e poi, se rimane qualcosa, ai risultati sportivi, sarebbe senz’altro da tenere.
Soluzioni low cost note, per sostituirlo, potrebbero essere Junior Messias e forse Praet, in attesa di far crescere Savva.
-Visto il costo non indifferente e la sua scarsa mobilità in campo è da prevedersi un mancato riscatto, a meno che poter ottenere un rinnovo del prestito per altro ritengo di difficile realizzazione.
Nel caso non sottovaluterei un possibile ritorno di Praet ad un prezzo più abbordabile.
FVCG (ora e per sempre).
Concordo, valore Tmkt 8 mil€ , scadenza contratto 2024 ed il Leicester City è a forte rischio retrocessione.
probabilmente il russo è più tecnico , ma Praet è più rapido e continuo .
Indubbiamente è un buonissimo calciatore con un sinistro eccellente. Si un po discontinuo e forse con poca “garra”…..per il costo elevato ( per Cairo ) non disdegnerei un ritorno di Praet.