Domenica ci sarà una marcia di contestazione al Presidente Cairo. Tutte le info
Prima della gara interna contro l'Atalanta i sostenitori granata si raduneranno al Filadelfia per manifestare (nuovamente) contro la gestione Cairo.

Torino, nuova marcia di protesta contro Urbano Cairo: cosa succederà domenica e perché
Torino, 18 settembre 2025 – La tensione attorno al presidente del Torino Urbano Cairo non accenna a calare. Domenica 21 settembre, in occasione del match contro l’Atalanta all’Olimpico Grande Torino, i tifosi granata hanno organizzato una nuova marcia di contestazione contro l’editore alessandrino. Ecco tutti i dettagli, le ragioni e quello che bisogna sapere.

📌 Contesto della protesta
La contestazione contro Cairo va avanti da mesi, con momenti già importanti come la marcia lo scorso 4 maggio da Piazza Solferino fino a Superga, con oltre 20.000 partecipanti.
LEGGI ANCHE: La marcia del 4 maggio. Le interviste e le foto della giornata >>>
L’ultima goccia è arrivata nella scorsa stagione soprattutto dopo la cessione improvvisa di Raoul Bellanova all’Atalanta, che il tecnico Vanoli disse di aver appreso “a sua insaputa”. Per non parlare del modo in cui è stato esonerato Paolo Vanoli, reo di aver espresso un'opinione totalmente condivisa da tutto l'ambiente granata.
I tifosi reclamano “rispetto”, “meno promesse vuote” e “più ambizione”, lamentando mediocrità e una gestione che considerano carente nelle decisioni di mercato e nella direzione sportiva.

🗓️ Cosa succederà domenica
👤 La posizione di Urbano Cairo sulla contestazione
Il presidente non resta in silenzio:
Definisce la contestazione “come un acufene: mi ci sono abituato”.
Pur rispettando il diritto dei tifosi di protestare, stigmatizza che contestare per tutta la durata della partita significhi non sostenere la squadra.
🔍 Perché questa protesta ha preso corpo
- Scarsa fiducia nella gestione operativa: decisioni di mercato spesso sbagliate e low cost; tutti i big ceduti ad ogni sessione di calciomercato.
- Frustrazione sportiva: i tifosi imputano al Presidente di “ambire” unicamente al 10° posto in classifica.
- Sentimento diffuso che Cairo da tempo abbia smarrito la spinta ambiziosa promessa all’inizio del suo percorso da presidente, e mai mantenuta.