Non solo Baschirotto: il Torino guarda anche un altro giocatore del Lecce
Le indiscrezioni rilasciate dal Nuovo Quotidiano di Puglia

Il Torino si prepara ad affrontare una sessione di mercato intensa, con diversi reparti da puntellare a causa delle lacune emerse nel corso dell’ultima stagione. Tra i ruoli da rinforzare figurano il centrocampo, l’attacco e la corsia sinistra, ma potrebbero aprirsi nuovi scenari in base alle eventuali cessioni di alcuni big della rosa granata.
In particolare, i nomi più caldi in uscita sono quelli di Samuele Ricci e Vanja Milinkovic-Savic. Per il centrocampista della Nazionale continua il pressing del Milan, soprattutto dopo la cessione milionaria di Reijnders al Manchester City per 70 milioni di euro: un incasso che potrebbe finanziare l’assalto dei rossoneri al capitano del Torino. Per quanto riguarda il portiere, invece, le sirene arrivano sia da Napoli che da Manchester, sponda City e United.
Baschirotto monitorato dal Torino
Secondo quanto riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, uno dei reparti su cui il Torino sta concentrando l’attenzione in casa Lecce è la difesa. L’obiettivo è Federico Baschirotto, roccioso difensore centrale e simbolo del club salentino. Baschirotto non ha mai saltato un minuto delle 114 partite giocate in tre stagioni di Serie A con il Lecce.

Nella sua prima annata in giallorosso ha realizzato tre gol, mentre in questa stagione è tornato al gol con due reti consecutive contro Venezia e Juventus, contribuendo a un punto prezioso contro i lagunari. Nato come terzino destro, è stato l’ex tecnico Marco Baroni a reinventarlo centrale, sfruttandone le doti fisiche e la grande aggressività.
Non solo Baschirotto, anche Falcone nel mirino del Torino
Ma non è l’unico nome nel mirino del Toro. Un altro stakanovista del Lecce potrebbe presto cambiare maglia: si tratta del portiere Wladimiro Falcone. Dopo il ruolo da secondo alla Sampdoria, Falcone si è consacrato in Salento come uno dei migliori estremi difensori della Serie A, tanto da guadagnarsi la convocazione in Nazionale nel 2023.
Dopo tre stagioni da protagonista, l’addio non è escluso, soprattutto se Milinkovic dovesse partire. Il Torino lo considera una valida opzione anche per il buon rapporto qualità-prezzo, soprattutto rispetto ad altri profili seguiti come Caprile (valutato oltre 8 milioni) o Montipò.