Operazione Stadio, ecco le intenzioni del Comune: e spunta l'ipotesi di riqualificazione
Gli aggiornamenti riportato dall'edizione odierna de La Stampa
La questione stadio è ritornata al centro dell'attenzione dopo la conferenza stampa dell'altro giorno a cui ha partecipato anche Urbano Cairo. Il presidente del Torino non ha escluso un acquisto dello stadio Olimpico Grande Torino, ma solo a condizioni favorevoli:
È un'opportunità. Ci siamo sentiti con il sindaco, abbiamo programmato l'incontro subito dopo agosto. A settembre ci vedremo: l'obiettivo di prendere lo stadio è legato allo sviluppo delle strutture. Non ci sono secondi fini, legati a una vendita, ma la voglia di pendere uno stadio se ci saranno le condizioni. La delibera del 2003 diceva che uno stadio e una squadra, uguali condizioni. Quindi mi aspetto che qui ci siano condizioni simili a quelle che ha avuto la Juve.
I prossimi passi
Con la fine delle ipoteche sullo stadio, dovrà aprirsi una nuova era per l'impianto sportivo. Innanzitutto, il Comune ha affidato a Praxi la redazione di una perizia per stabilire il valore reale dello Stadio Olimpico. Una volta completata, sarà avviata una manifestazione pubblica di interesse aperta non solo al Torino di Urbano Cairo, ma anche ad altri potenziali investitori, come fondi o multinazionali.
Gli scenari futuri sono diversi: si va da un possibile ingresso di nuovi partner finanziari fino all’acquisto dello stadio da parte di Cairo, che in futuro potrebbe persino valutare la cessione del club. Il presidente granata, intervenuto ieri in conferenza stampa, ha espresso la propria opinione su questa fase cruciale per il destino dell’Olimpico Grande Torino.
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