Moretto: "Simeone, ecco quando il riscatto diventerà obbligatorio". E su Liberali...

Liberali-Catanzaro: la situazione

L'insider parla anche della situazione legata a Liberali, una trattativa raccontata nella giornata di ieri in esclusiva dal giornalista Nicolò Schira. L’inserimento del Torino sta rallentando la trattativa tra il Milan e il Catanzaro per il giovane talento rossonero. Il club granata avrebbe infatti presentato un’offerta più allettante, convincendo l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, a prendere seriamente in considerazione la destinazione piemontese.

Il Torino avrebbe messo sul piatto una cifra compresa tra gli 800mila euro e un milione, includendo anche una percentuale sulla futura rivendita. Un’offerta economicamente interessante per il Milan, ma il nodo resta la volontà del giocatore.

Il nodo principale: il progetto tecnico

Lo scenario, però, resta tutt’altro che definito. Se da un lato il Milan sembra propenso ad accettare la proposta del Torino, dall’altro c’è la volontà del giocatore, che nutre ancora delle riserve. Il motivo? Nei piani dei granata, Liberali non verrebbe aggregato subito alla prima squadra, ma destinato in prestito a un club “satellite” in Serie B. Una prospettiva che non entusiasma particolarmente il classe 2007.

Le parole di Moretto

Nonostante si sia dato per fatto il trasferimento a titolo definitivo di Liberali al Catanzaro, non era così. Oggi (ieri, ndr) è arrivata la conferma definitiva. Operazione bloccata, congelata, con il Catanzaro. Non era un'affare fatto, ma vicino.. Il Milan non ha mai dato l'ok a procedere a quelle condizioni. Il Milan non vorrebbe far partire liberali a titolo definitivo e gratuito con percentuale su futura vendita. Il Milan cerca due strade: rinnovare il calciatore, adesso sta valutando seriamente di rinnovare Mattia Liberali ma è una strada complicata. L'altra strada è un trasferimento a titolo definitivo ma non gratuito.