Sorrentino: "Il Torino prendeva gli scarti. Vi racconto un aneddoto sul mio debutto"
Le parole dell'ex portiere granata al DoppioPasso Podcast

Un aneddoto
Racconto un aneddoto della partita col Parma: quando eravamo allo stadio il magazziniere ci faceva trovare panini col prosciutto, salame, gorgonzola, Coca-cola e tanti pasticcini. Maspero giocava e non giocava, io non giocavo mai e mentre gli altri si riscaldavano noi eravamo a mangiare.
Io sono nello spogliatoio prima della partita col Parma, mi stavo preparando, arriva Maspero che non giocava e mi dice “Andiamo”. Dico “Non posso”. Lui dice “Devi”. Andiamo di là e mi aveva preparato un panino alto così con mezzo chilo di gorgonzola e salame, con la Coca-cola e dei pasticcini.
Ho mangiato e bevuto, e ricordo di aver fatto un rutto intorno al 40°, avevo digerito il panino (ride, ndr). Abbiamo vinto 1 a 0 e feci una parata importante verso la fine su Di Vaio e poi giustamente il portiere titolare era Luca Bucci e tornò lui.
La retrocessione col Toro nel 2003/04
Cosa si era rotto? Purtroppo quando sei sempre sul filo del rasoio, come nel Chievo degli ultimi anni, cambi giocatori e punti su giocatori che l'anno prima hanno fatto la differenza ma poi sono sottotono, può essere un fattore.
Noi abbiamo cambiato tanti allenatori, siamo partiti male perdendo 6 a 0 col Milan. Quando entri in quel vortice là diventa complicato. A volte si era fatta una squadra più giovane e quindi non è pronto per determinate piazze e diventa complicato. Quando scendiamo non risaliamo subito.