header logo
Davide Vagnati
Davide Vagnati

Il centrocampo

Gojak: Arrivato come uno dei potenziali crack del calcio croato, Gojak con la maglia del Torino ha disputato una sola stagione, nel 2020/21, nel mezzo di una lunga esperienza con la Dinamo Zagabria (207 presenze, 20 gol e 21 assist). Nel 2022 ha lasciato definitivamente la Dinamo per trasferirsi al Ferencváros (38 presenze e 3 reti in due stagioni) e ora gioca nel Rijeka, con cui in due campionati ha collezionato 40 partite e 2 gol.

Vieira: A leggere il nome, Ronaldo Vieira, sembrava subito il prospetto ideale per un centrocampo di qualità, evocando la leggenda dell’Arsenal. In realtà, il rendimento è stato ben lontano da quelle suggestioni. Non è stato il Torino a portarlo in Italia, ma la Sampdoria, che lo acquistò dal Leeds. Dopo una parentesi all’Hellas Verona, è approdato al Toro nella stagione 2022/23, prima di tornare in blucerchiato in Serie B. Anche con i doriani non ha convinto e, nell’estate 2024, è stato ceduto negli Stati Uniti, agli Earthquakes.

 

Seck: Cresciuto nel settore giovanile della Spal, Seck sembrava destinato a diventare il protagonista di una storia da ricordare, dalla Serie D fino alla massima categoria. Peccato che, nei suoi anni in Italia, non sia mai riuscito a segnare più di 5 gol a stagione, un bottino piuttosto esiguo considerando soprattutto il suo ruolo di attaccante. Arrivato al Torino nel 2021, nelle tre stagioni in maglia granata non è riuscito a realizzare neanche un gol né a fornire un assist, collezionando 38 presenze complessive. Attualmente gioca in Serbia, al Partizan Belgrado, con cui in questa stagione ha già trovato la via della rete in due occasioni.

Kabic: Così come accaduto con Haveri, anche ricordare Kabic è complicato persino per i tifosi più fedeli del Torino. Prelevato dal Vojvodina nella stagione 2023/24, ha disputato soltanto 80 minuti con la Primavera e non è mai sceso in campo con la prima squadra. Tornato successivamente in Serbia, non ha comunque trovato molto spazio: in due anni ha messo insieme appena 24 presenze e una sola rete.

Warming: La sessione di mercato 2021-22 è stata tra le più proficue per costruire questo flop undici, mentre per i tifosi granata ha portato più dolori che gioie. Un altro acquisto che non ha reso come ci si aspettava è stato proprio Warming: arrivato dal Lyngby BK, ha giocato una sola stagione con il Toro, collezionando appena cinque presenze in prima squadra senza mai andare a segno e mettendo a referto soltanto un assist con la formazione Primavera. Oggi milita nuovamente in Danimarca, in Serie B, proprio con il Lyngby BK.

L'attacco

Salama: Con l’infortunio di Duván Zapata il Torino ha mostrato grandi difficoltà soprattutto in fase offensiva. Nella sessione invernale di mercato il DT Vagnati ha provato a correre ai ripari con l’arrivo di Salama dalla Ligue 1. Il centravanti, preso di mira sui social dai tifosi francesi al punto da dover chiudere i propri profili, non ha però mai esordito con la maglia granata, facendo ritorno in patria dopo appena sei mesi.


💬 Commenti (1)