Il retroscena di Pedullà: "Per Oristanio il Torino si era avvicinato alla chiusura, poi..."
Il retroscena del noto insider di mercato sulla trattativa tra granata e arancioneroverdi

Dopo l’ufficialità dell’acquisto di Ngonge, Israel e Aboukhlal, il Torino continua a lavorare su un’altra trattativa complessa: quella con il Venezia per portare in granata Gaetano Oristanio. L’attaccante è reduce da una stagione da protagonista con i lagunari, con 37 presenze, 3 gol e 3 assist.
Il punto della situazione
La trattativa per Oristanio va avanti da settimane e anche l’agente del giocatore, Mario Giuffredi, ha confermato i contatti in corso. Nonostante la volontà del giocatore sia chiara, i nodi da sciogliere sono tanti, come ad esempio il costo del cartellino e la formula. Ma la trattativa sembrava essere vicina alla conclusione, finché non c'è stata una frizione.

Le ultime di Alfredo Pedullà
L'insider ha rivelato come negli ultimi giorni la trattativa fosse vicina alla chiusura, ma le parti si sono arenate sulla formula dell’operazione. Il Venezia, inizialmente fermo su una richiesta superiore ai 10 milioni, ha abbassato le proprie pretese a circa 7 milioni ed ha proposto al Torino un prestito oneroso con obbligo di riscatto legato a un preciso piazzamento in classifica.
Come riferito da Pedullà, il club granata, invece, spingerebbe per un prestito oneroso con semplice diritto di riscatto. Oristanio ha già dato la propria preferenza al Torino, mettendo in stand-by le altre offerte, ma la situazione non potrà rimanere in sospeso troppo a lungo.
Si segue anche la pista Elmas
Nel frattempo, come riportato nei giorni scorsi, il Torino continua a seguire anche Elmas per un possibile ritorno dopo la sua recente esperienza. In questo senso, passi in avanti potrebbero essere stati fatti durante il viaggio di Vagnati in Germania, per seguire Lipsia-Tolosa. Il giocatore vuole il Torino, ma il costo del cartellino è troppo alto. La volontà del giocatore sarà importante ma bisognerà fare attenzione all'inserimento di altre compagini.