Simeone più di Elmas: le amichevoli del Napoli indicano la strada sul futuro dell’argentino
Il calciatore è in uscita dal club partenopeo e il Toro lo sta monitorando

Nella serie di amichevoli disputate nella giornata di oggi, una era di particolare interesse per il Torino. Si giocava a Castel di Sangro tra Napoli e Brest: la sfida tra partenopei e francesi era seguita con attenzione dal club granata soprattutto per quanto riguarda la situazione legata a Simeone. In questa sessione di mercato, l’attaccante argentino è infatti molto ambito dalla dirigenza del Torino che, secondo le ultime indiscrezioni, avrebbe ricevuto il sì del calciatore, il quale ha rifiutato tutte le opzioni provenienti dall’estero.
Ora si cerca di trovare un accordo con la dirigenza partenopea, con la quale sono già stati chiusi gli affari Ngonge e Milinkovic-Savic. Secondo le ultime notizie riportate da La Stampa, il club piemontese avrebbe offerto al Napoli un prestito con obbligo di riscatto fissato a circa 5-6 milioni di euro, a fronte degli 8 richiesti dalla società campana. Come spesso accade, le amichevoli estive possono fornire indizi di mercato sulla posizione di un calciatore nelle gerarchie dei rispettivi club.
Elmas in uscita, ma lo stesso in campo contro l'Atalanta
Nella giornata di ieri è arrivato anche un segnale di mercato rilevante. Dopo l’amichevole contro il Napoli, che aveva visto Elmas in tribuna per scelta tecnica, contro l’Atalanta è arrivato un timido segnale in direzione opposta: l’esterno macedone ha infatti disputato tutto il secondo tempo nella sfida persa contro i bergamaschi per 2-1.
Nonostante ciò, Elmas rimane in uscita dal club tedesco della Red Bull Lipsia, che però resta fermo sulla valutazione del giocatore, circa 16 milioni di euro, la stessa cifra con cui il Torino avrebbe dovuto riscattarlo a giugno. D’altro canto, per i granata si tratta di una somma troppo elevata: la loro offerta si ferma a 12 milioni di euro. La dirigenza del Torino spera che, con il passare delle settimane, la volontà del Lipsia di liberarsi di un calciatore ormai fuori dal progetto possa portare a un abbassamento delle richieste, avvicinandosi così ai 12 milioni messi sul piatto da Vagnati e dal suo staff.

Simeone mai in campo in questo precampionato
Se dalle amichevoli precampionato il messaggio è abbastanza chiaro, con Elmas ormai in uscita dal Lipsia, da Napoli arrivano segnali ancora più importanti. Nelle prime due sfide estive, la sconfitta contro l’Arezzo e la vittoria contro il Catanzaro, Simeone non ha trovato spazio nemmeno per un minuto, confermando come nelle gerarchie di Conte sia ormai dietro sia a Lukaku che al nuovo arrivato Lucca, acquistato dall’Udinese per una cifra vicina ai 35 milioni di euro.
Quest’oggi la squadra campione d’Italia è stata impegnata nella terza amichevole estiva contro i francesi del Brest, formazione che la scorsa stagione ha conquistato la qualificazione ai playoff di Champions League e che in campionato ha chiuso al nono posto. La gara, terminata con la vittoria per 2-1 in favore dei transalpini, rappresenta la seconda sconfitta in tre partite di precampionato per i partenopei. Anche oggi Simeone non è mai entrato in campo, restando in panchina per tutti i 90 minuti.
Non è la prima volta che accade: delle tre amichevoli giocate finora, Simeone non è mai partito titolare né è subentrato dalla panchina. Un segnale ancora più eloquente di quello relativo a Elmas, che conferma come l’attaccante argentino sia ormai fuori dai piani tecnici di Conte e completamente scavalcato nelle scelte da Lukaku e Lucca. Il Torino spera di poter contare anche su questo fattore per la fumata bianca della trattativa.