Come avete lavorato in settimana e quali differenze ci sono rispetto alla sfida di andata?
“Ogni partita fa storia a sé, il passato conta relativamente. Non voglio
parlare troppo della nostra situazione infortunati, non voglio trovare
alibi. Ci siamo allenati forte: troppo spesso capita di calare nella
ripresa, a Sassuolo abbiamo concesso tanti errori che ci sono costati
punti importanti. Spero di vedere i benefici già domani”.
C’è qualche giocatore che può essere adattato in altri ruoli?
“Lo abbiamo fatto, ma non mi piace dirlo. Si parte in 11, poi avremo tre
cambi a disposizione. Al massimo ne parleremo dopo la partita e vi
spiegherò nel caso in cui avvenisse”.
Cosa vuol dire avere gli stessi punti dello scorso anno?
“Conoscete la matematica, queste considerazioni le fate voi. I confronti
non li faccio io, ma penso solo all’Atalanta e a dare le indicazioni
giuste ai miei ragazzi. Loro sono forti, l’ho vista contro l’Inter ed è
una squadra di altissimo livello. Serve una partita eccezionale per
metterli in difficoltà”.
Cosa manca a Verdi per tornare al top?
“Ha la fiducia mia, del club e dei compagni. A volte quando uno vuole
spaccare il mondo bisogna aiutarlo, vuole strafare, è un ragazzo
sensibile e magari può capitare che non sia tranquillo. Deve giocare
semplice e metterla sulla quantità, gli capita anche di disperdere
troppe energie che poi gli mancano nella ripresa. Non pensa solo a se
stesso, da un giorno all’altro possiamo vedere un giocatore diverso e
magari vedremo giocate come il palo contro il Bologna. Gli basta un
episodio che possa cambiargli il momento”.
Ha chiesto ai suoi di tirare fuori qualcosa in più?
“Lo faccio sempre, è il mio modo di caricare la squadra. Se uno ha 100,
può anche arrivare a 110; poi magari c’è chi ha 80 e può dare soltanto
85. Cercheremo di dare tutto ciò che abbiamo, domani vedremo se basterà
per prevalere sull’avversario”.
Il suo pensiero va anche un po’ al Milan di coppa martedì?
“Avrò Rincon e Aina se non si fanno male. Per il resto non ci penso più
di tanto: sugli esterni e a centrocampo non abbiamo cambi per domani,
una volta finita la sfida contro Atalanta faremo la conta e vedremo dove
si potrà effettuare qualche cambio”.
Quali sono i punti di forza dell’Atalanta?
“Da anni è una realtà, se riescono a fare al meglio le cose in campo
mettono in difficoltà chiunque. Probabilmente con altre due o tre
squadre hanno il miglior attacco della serie A, Gomez, Ilicic e Zapata
sono campioni. Gasperini è stato bravo a inserire chi è arrivato e a
farli migliorare tutti. Hanno grande forza fisica e atletismo, sono
tutti cresciuti tecnicamente. Chapeau”.
Cosa manca per competere con l’Atalanta?
“Io sono concentrato per domani e sono preoccupato, dovremo essere
bravi. Conta solo l’attualità, si vive di giorno in giorno. Non saprei
che dirle, mi interessa soltanto fare una bella partita contro una
squadra forte”.
Come ha visto Millico?
“Deve fare come a Sassuolo, deve dimostrare ciò che ha fatto vedere sabato scorso. E poi avrà sempre più minutaggio”.
Come stanno gli infortunati?
“Chiedete ai dottori, al momento non lo so. Speravo di recuperare Ansaldi e Zaza, c’era stato un bagliore di speranza ma non sono riuscito a convocarli”.
(tuttomercatoweb.com)
-“Caliamo troppo nella ripresa”(?)-Vedete piuttosto di non calarvi le braghe sin dall’inizio!!!!
FVCG (ora e per sempre).
Dice sempre le stesse cose: ci siamo allenati bene, dobbiamo fare la partita perfetta ecc.
Poi parla dei cali nelle riprese…e gli innumerevoli primi tempi nulli, culminati in altrettante sconfitte?
Sugli esterni e a centrocampo non hai cambi? Verissimo, Hai già ringraziato il suo immenso presidente? O preferisci magari la rosa corta, vero Mazzarri?
Parlando di fatti reali, il Milan ha vinto ancora e si allontana! Si profila ennesimo campionato cairota già finito a gennaio.
Complimenti cairo!!!! Vergogna!
É meno noiso rivedere la corrazzata fantozziana
Ma chi ha scelto il preparatore atletico? E se andavamo ai Gironi di EL?
Dario : come tutti sanno e ho sempre ammesso io sto con Mazzarri
È stato assunto x fare L allenatore non il DS ne il preparatore ne il politico ne il giardiniere
Il tecnico anzi L allenatore
Ha molti difetti ma il suo lavoro se glielo lasciano fare lo fa bene
Alla barzelletta della Rosa corta voluta da lui ci credo poco
Mazzarri non vuole troppi giocatori scontenti non un centrocampo risicato
Di sicuro sia in estate sia in inverno ha fatto richieste
Credo che almeno un centrocampista e o uno giovane x la fascia dx se li aspettasse
A fronte della cessione degli esuberi ovvero Bonifazi Parigini Millico in prestito Iago Falque
Ma a centrocampo lui da che siamo scarni non è un pirla poco ma sicuro
Anche a fronte della fragilità storica di Ansaldi e ora Baselli e Iago e dell eta avanzata di De Silvestri con lo stesso Rincon non più ragazzino e degli alti e bassi di Aina e Meite