Il Torino Football Club comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra al signor Moreno Longo. Moreno Longo è nato a Torino il 14 febbraio 1976. E’ cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Torino (vincendo nel 1995 il Torneo di Viareggio) e ha esordito in prima squadra il 23 aprile 1995 nella gara contro il Milan, prima di collezionare 33 presenze ed un gol in maglia granata. Nel 2009 è tornato nel Toro in qualità di allenatore nel settore giovanile sulla panchina degli Allievi Nazionali. Dal 2012 al 2016 ha guidato la Primavera granata con la quale ha vinto uno Scudetto e una Supercoppa Italiana di categoria e ha preso parte alla Youth League, massima competizione europea per formazioni Under 19. Nella stagione 2016/2017 è arrivata la prima esperienza nel calcio professionistico alla guida della Pro Vercelli, che ha condotto ad una salvezza anticipata nel campionato di Serie B. L’anno successivo, al Frosinone, ha ottenuto la promozione in Serie A, e con i gialloblù ha esordito in panchina nella massima serie nel campionato 2018/2019. Il Presidente Urbano Cairo accoglie Moreno con il più cordiale bentornato e rivolge a lui e ai suoi collaboratori un caloroso “in bocca al lupo”.
(fonte torinofc.it)
Crepi il lupo, fuor di metafora.
W IL LUPO !! e forza Moreno !!! finalmente…..
accogliamo con affetto il figliol prodigo e ricordiamoci che non ha la bacchetta magica.
Lasciamolo lavorare in santa pace.
Riguardo a mazzarri, nessuno lo rimpiangerà. Un allenatore superato e fuori dal tempo. Presuntuoso. Incapace di dare uno straccio di idea di gioco in due anni !!
Manco simpatico, diciamola tutta.
Finalmente. Ricominciamo da capo . Forza MORENO.
Forza vecchio ♥️ granata sempre
Tanti auguri Moreno, mi raccomando a Lollo darei “un posto fisso”, detto alla Checco Zalone, il centro panchina, il resto vedi tu come fare uscire sti ragazzi dal coma
BENTORNATO!
La contestazione non è finita ma è diretta solo a Cairo
Bisogna nn dargli tregua,in attesa di BS
Temo che se non gli arriverà tramvata da BS e/o banche e piccoli investitori questi qui non se ne vada.
Ma non aveva fatto valutare l’asset, segno inequivocabile di volontà di vendita?
Il nodo è sempre quello:
Si presenta o no qualcuno serio con la volontà e i mezzi per comprare?