Da qualche settimana in casa Toro è iniziato un nuovo progetto che porta la firma del neo ds Davide Vagnati.
Due suoi uomini di fiducia, con ruoli molto diversi, lo stanno per raggiungere all’ombra della Mole.
Il primo è Andrea Bernardelli, che sabato scorso ha rescisso il contratto con la Spal ed è pronto a raggiungere Torino.
Un po’ come ha fatto la scorsa estate Petrachi che, lasciato il club granata per accasarsi alla Roma, si è portato con sé Pantaleo Longo, in quel periodo segretario generale dei granata.
Andrea Bernardelli, 38 anni, ha studiato giurisprudenza presso l’università degli Studi di Trento e nel 2008, presso il Centro tecnico di Coverciano della FIGC, ha conseguito il titolo di direttore e segretario generale. Ha lavorato per il Chievo Verona, prima come segretario nel settore giovanile dal 2005 al 2012, poi come segretario sportivo dal 2012 al 2016. A luglio del 2016 è passato al Trapani e l’anno dopo, nel luglio 2017, ha fatto le valigie per andare alla Spal, dove ha incontrato Vagnati.
A breve il braccio destro del ds granata tornerà a lavorare con lui e diventerà il nuovo segretario generale del Toro.
Invece Marcello Cottafava, ex difensore e attualmente allenatore della Sampdoria Primavera, ha lavorato a Ferrara con Vagnati dal 2016 al 2019, dove per un anno ha ricoperto il ruolo di allenatore dell’Under 17 per poi arrivare a guidare la Primavera del club spallino. Passato la scorsa estate dalla Spal al club blucerchiato, adesso è pronto a prendere il posto di Sesia, diventare il nuovo allenatore della Primavera granata e tornare a lavorare a stretto contatto con Vagnati.
D’altronde il neo ds granata, fin dal giorno della sua presentazione, ha dichiarato di voler dedicare particolare attenzione al settore giovanile.
A breve si attendono sviluppi per poi passare alle firme sui contratti e alle ufficialità.
Una cosa è sicura: al Toro è pronto l’inizio di un nuovo corso che i tifosi granata si augurano possa portare a risultati “stile Atalanta”, concreti, consolidati e duraturi nel tempo.
Giovanni Goria
Speriamo tutti nella competenza e nella voglia di fare di questo nuovo staff. Potrebbero persino finalmente farci scorgere l’ombra di un progetto nel tempo. Ora comunque è cruciale salvare la categoria, tanto per cominciare.
Vedremo, parleranno i risultati come sempre. Quelli dell’ultima stagione parlano abbastanza chiaro purtroppo.
-L’attesa di vedere all’opera questo nuovo rinnovamento societario è davvero tanta da parte di noi tutti;come ci sarà pure da vedere ,una volta raggiunta questa sospirata salvezza,con quale autonomia,budget, e con quale risultati saprà presentarsi Vagnati, ed il suo staff, agli occhi della tifoseria.
FVCG(ora e per sempre).
ancora non abbiamo capito chi decide cosa. Può venire anche mourigno e tare cambierebbe un tubo.