Urbano Cairo parla dei costi nel mondo del calcio e spiega in tre mosse come salvare il mondo calcistico
Urbano Cairo, presidente del Torino, è intervenuto durante il Festival dello Sport di Trento. Ecco le sue parole.
SALVARE IL CALCIO – «Se prendiamo le leghe maggiori a livello internazionale, ci sono 5 miliardi persi. C’è interconnessione tra i campionati. Quei miliardi persi anche all’estero impattano su di noi. Ci sono più difficoltà sul mercato. I tre step fondamentali…Innanzitutto serve far leva sui ricavi e quindi ritornare con gli stadi al 100% e il 75%, pur non essendo una buona cosa, aiuterà. Le società avranno i ricavi dallo stadio e così anche all’estero. In Inghilterra e Spagna sono molto alti i ricavi. Poi noi dobbiamo come Italia sviluppare i ricavi esteri. Se consideriamo quelli che ha conseguito la Liga, che ha 2 miliardo di euro, noi siamo molto indietro. Nel 2012 in Italia i ricavi erano a 900 milioni, più della Spagna che era a 700. Ora la Premier come ricavi televisivi incassa 3 miliardi. Dobbiamo lavorare su questa componenete. Dal Pino aveva proposto di coinvolgere i fondi esteri non solo con investimenti, ma anche inserendoli nella governance. Tebas è stato bravo in Spagna. Lui si fa 120 notti fuori dalla Spagna per andare a visitare i clienti in giro per il mondo. Terzo punto è il tema di calmierare i costi. Prima della pandemia c’erano dei costi che con il covid ci hanno messi in ginocchio. I ricavi sono diminuiti e i costi sono rimasti inalterati. Vedo giocatori che per chiedere di più sull’ingaggio, si liberano a zero e questo porta a far impoverire le società». (calcionews24.com)
Ma l’avete vista la vicenda New Castle?? Incredibile ….si lo so cosa state pensando e la risposta e sempre la stessa : no
-Svegliarsi in tempo, no? farse è chiedere troppo.
Cairo ha perso NK a parametro zero per specifica scelta sua sbagliata, voleva andare alla Roma (promessa di Petrachi), interviene il presidente, NK rimane mal volentieri (e ci ricordiamo tutti gli ultimi suoi due anni, dove solo raramente abbiamo ammirato il giocatore che conoscevamo), giustamente NK aspetta la fine del contratto, si libera e va dove vuole.
Poi c’è Belotti, e anche qui evidentemente si è rotto qualcosa…
Per riprendere il discorso di Marco: tutti i giocatori da te citati non hanno rinnovato semplicemente perché i rispettivi procuratori hanno trovato soluzioni super remunerative, quindi vanno dallo loro squadra attuale e dicono: se mi dai la stessa cifra rimango, sennò vado via a parametro zero
Per Belotti senz’altro non è così, come non è stato così per NK
ovvero esiste un problema sul parametro zero, ma NON è il problema del Torino fc
qui i problemi sono altri