Il Leicester fa sul serio per Bremer. Per convincere il Torino, gli inglesi potrebbero giocare la carta Praet
Il Leicester si inserisce prepotentemente nella corsa a Gleison Bremer. Come riportato dal Sun, in occasione del viaggio in Italia per la trasferta di Conference League contro la Roma, alcuni emissari delle Foxes avrebbero incontro il Torino per parlare del difensore.

La carta per convincere i granata potrebbe essere Dennis Praet, centrocampista per cui il d.s. Vagnati chiede da tempo il rinnovo del prestito al Leicester. (calcionews24.com)
Se ne mettono 35 vorrai dire.
Se non lo si vende a 50 non lo ritengo personalmente congruo.
No.
Han detto che gli diamo bremer + soldi e ci danno praet
.
Non è chiaro mi sa
Mariano, dopo il non rigore non si è giocato per 4 minuti, e il goal è arrivato entro il terzo di quei minuti e pre nei primi 2 di recupero non si è praticamente giocato. Nicola se la deve prendere con Bonazzoli che spreca sciaguratamente un contropiede e con Perotti che messo in campo per tenere palla e subire falli non ha praticamente giocato se non per buttare via un pallone e prendere un’amminizione. Io vorrei il tempo effettivo e per incanto non vedremmo più giocatori fulminati sulla via di Damasco come accade da tempo nel calcio inglese.
Credo improbabile l’approdo al Leicester; Bremer ha rinnovato, ma immagino voglia andare in una squadra che si giochi qualcosa.
Si pure per me che ci va a fare al Leicester nell’anonimato?
Off topic . Stavo guardando la classifica. Noi siamo in mezzo a squadre che hanno subito47- 52- 62- 55 – reti . Noi ne abbiamo subite 38… Anche l’Atalanta 44 . Ma siamo sicuri che il nostro problema sia proprio il portiere? Le big hanno subito solo 6/7 gol in meno di noi. Mentre in attacco siamo molto dietro . Certo perdendo Bremer è come fare cento passi indietro, però quest’anno alla fine sono mancati più i gol che il portiere . Cosa ne pensate?
Si il nostro problema di quest’anno è stato il gol. Oltre quelli dell’attaccante, sono mancati quelli dei centrocampisti.
La difficoltà prossima, come dice Juric, sarà quella di migliorare le cose negative senza peggiorare quelle positive.
Il problema è indubbiamente il portiere: abbiamo preso relativamente pochi gol perché abbiamo concesso pochi tiri in porta. E quei pochi spesso sono entrati. Quindi urge avere un portiere forte e affidabile
Brekalo è un Berenguer più giovane, ma se non altro da più speranze visto che il suo primi due anni anno ha fatto quasi gli stessi goal dello spagnolo alla sua miglior stagione granata.
Praet per noi è troppo forte e uno di pari livello abbordabile per cartellino e ingaggio non lo trovi. Ci scommetti e speri che dopo una preparazione con Juric possa essere più continuo, anche perché l’ultimo infortunio era una frattura non qualcosa di muscolare cronico.
In attacco serve un cambio per i trequarti che possa giocare sia a destra e sinistra, uno di categoria che dia garanzie tipo Krunic del Milan o simili.
In attacco dopo aver capito che vuol fare Belotti ci sono 2 strade resta ok si continua con lui magari cambiando qualcosa nel modo di giocare perché con Belotti giochiamo peggio o meglio lui gioca bene ma i 2 dietro ne risentono. Se va via serve una punta tecnica che sappia fare il lavoro di Sanabria ma che abbia nei piedi almeno 15 goal. Tipo Joao Pedro che a me non piace o chi per lui.
Vanno presi 2 esterni che sappiano dribblare e sopratutto crossare perché il nostro gioco si basa tanto su quello.
E infine a seconda di chi va via 2 centrali 1 di sicura affidabilità e una scommessa. Tanto da fare e pochi soldi…
Il Milan non ha l’attaccante centrale e ha fatto64 goal: ieri doppietta di Tonali e Florenzi. Il Verona ha 3 giocatori in doppia cifra.
Per me non è un problema di Belotti o della punta centrale, che pure di occasioni ne ha avute tante come Sanabria, ma non vede la porta, ma di tutti i giocatori che nel sistema di Juric devono partecipare al gioco d’attacco. L’Atalanta ieri ha vinto con un goal segnato grazie ad un duetto della coppia centrale. Noi abbiamo avuto Singo e Bremer, poi praticamente il deserto. Per questo servono 2 braccetti in grado di giocare la palla e arrivare alla conclusione, come anche il terzino dx e i centrocampisti (bene Lukic e Pobega anche se mi pare non segni dal girone d’andata), male Mandragora e quelli presenti fino a gennaio Rincon e Baselli. Per Ricci è ancora presto, ma deve perdere la timidezza e Seck pure anche se con lui c’è da lavorarci perché dai primissimi segnali sembra che anche lui veda poco la porta. Vero che Brekalo, Praet, ma anche Pjaca sono stati discontinui, infortuni permettendo.
Il problema portiere però per me resta; con un altro portiere per me 6/7 goal li avresti evitati e ti troveresti in un’altra classifica, perché vincere aiuta a far crescere l’autostima, non è un problema limitato al goal che prendi, ma alla fiducia dei giocatori, alle loro sicurezze che si riflettono nel modo di stare in campo; faccio un passo avanti, no perché ho paura che poi siamo scoperti, non recuperiamo e il portiere non è una garanzia. Questo incide da morire sul rendimento di una squadra: se tu avessi portato a casa la partita con il Sassuolo, certamente se Sanabria avesse concretizzato o non avessimo colpito 3 legni, ma alla fine perché hai preso goal a porta vuota sull’unico tiro in porta ( nel 1 tempo su nostra identica occasione con Sanabria, Consigli aveva parato), oggi forse ti racconteresti un’altra storia.
-Non penso proprio che Bremer vedrebbe di buon occhio la possibilità di giocare in Premier in una squadra non di alta classifica con cui misurarsi in Champions. Piuttosto vedrei sempre l’Inter in pole p0sition.
FVG (ora e per sempre).
Una squadra che arriva 20a in premier prende più soldi degli indebitatinter.
Oltre ad essere più forte.
Al.toro non conviene vendere bremer a degli indebitati che se gli gira al governo cinese, saltano per aria.
A noi conviene venderlo all’estero dove i soldi ci sono e non sono falliti come l’Itaglia
A lui conviene andare a Londra e se conte resta, conviene andare agli Spurs che pagano.
A Cairo forse conviene darlo a Juve o Inter xche’ lui pensa sempre agli affari suoi …