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marco baroni

Il tecnico del Torino Marco Baroni è stato protagonista del format “A tu per tu” disponibile sul canale ufficiale della Serie A.

Come si riparte dopo la sconfitta?

Si riparte con il lavoro. Il lavoro è l'elemento centrale. L'entusiasmo lo troviamo nel lavoro – chiaro, anche nei risultati – ma in primis dobbiamo ripartire proprio da quello: dal dolore, dalla rabbia che provi quando ci sono partite così. 

Devi mettere tanto lavoro ed entusiasmo all'interno della settimana e della quotidianità.
Da parte mia, è chiaro, c’è tutta la voglia, la determinazione per dare continuità di lavoro, perché a un allenatore servono allenamenti. 

Più allenamenti metti dentro in una squadra, più hai possibilità di crescere, sia tu come allenatore sia il progetto di squadra. Io credo che l’asticella non si alza all’inizio, si alza eventualmente nel percorso. Bisogna salire step by step, gradino dopo gradino, e quindi noi dobbiamo rimanere centrati nel lavoro, nel quotidiano, nel diventare squadra velocemente, nel diventare – più che altro – avere una forte identità. Dopo questo, eventualmente, uno può fare il gradino dopo.

Sul nuovo corso granata

Occorre una squadra che abbia equilibri e che sappia far gol. Questo è quello che ho sempre pensato e quello su cui io sto lavorando e lavorerò fortemente con la mia squadra. Tutti si stanno adoperando, tutti stanno lavorando. Io credo che, al di là dell’individualità, l’aspetto centrale è sempre la squadra.


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