Nuovo striscione di protesta dei tifosi del Torino: "Fuori i co**ni o fuori dalla nostra città"
La protesta dei sostenitori granata contro tutti
Il rapporto tra i tifosi del Torino e la dirigenza granata è ai minimi storici. È ormai da anni che, in casa o in trasferta, si levano per molti minuti cori contro la società, invitando il presidente del Torino ad andarsene e a cedere il club. Un rapporto che si è ulteriormente incrinato dopo l’esonero di mister Vanoli e l’arrivo al suo posto di Marco Baroni, che non ha iniziato bene la sua avventura in granata, con la pesante sconfitta per cinque reti a zero a San Siro contro l’Inter alla prima giornata di campionato. Nonostante il mercato abbia portato diversi calciatori, molti di questi nuovi arrivi sono approdati in prestito con diritto di riscatto che, secondo i tifosi granata, già rassegnati, difficilmente verrà esercitato.
Diversi striscioni contro tutti
Anche durante la preparazione estiva, al Filadelfia sono stati appesi diversi striscioni contro la dirigenza, che sta cercando in qualche modo di riallacciare i rapporti o, in alternativa, di trovare un acquirente. Acquirente che però ancora non si è fatto avanti: in passato si parlò di un interesse della Red Bull per il Toro, ma non ci fu nulla di concreto. Intanto, però, oltre alla dirigenza sono stati presi di mira anche staff tecnico e giocatori, invitati per così dire a tirare fuori gli attributi o a lasciare Torino.
Un clima, quello che si respira nella sponda granata del capoluogo piemontese, non è affatto sereno, considerando soprattutto che siamo soltanto alla seconda giornata di campionato e che il malumore rischia di condizionare ulteriormente il rendimento della squadra. La speranza, per i tifosi, è che i risultati sul campo possano riportare almeno un po’ di entusiasmo e attenuare la contestazione.