Tre giocatori del Torino impegnati oggi con le rispettive Nazionali
Ieri ottima prestazione di Gvidas Gineitis con la Lituania contro i Paesi Bassi.

Qualificazioni Mondiali 2026: i giocatori del Torino protagonisti con le rispettive Nazionali
Continuano gli impegni internazionali per i calciatori del Torino FC coinvolti nelle qualificazioni ai Mondiali 2026, con prestazioni che stanno attirando l’attenzione sia in Europa che in Africa. Dopo l’ottimo esordio di Gvidas Gineitis, autore del suo secondo gol in due partite con la Lituania, oggi tocca ad altri tre giocatori granata scendere in campo con le loro Nazionali.
Gineitis in gran forma con la Lituania
Il giovane centrocampista del Torino, Gvidas Gineitis, continua a brillare con la maglia della Nazionale lituana. Dopo il gol siglato ieri, il secondo in appena due presenze durante queste qualificazioni, il talento classe 2004 si conferma una delle sorprese positive della fase europea di qualificazione. Le sue prestazioni non stanno passando inosservate e potrebbero valergli maggiore spazio anche nel club granata.
Europa: Ché Adams guida la Scozia alla ricerca della prima vittoria

In Europa, sarà Ché Adams a tenere alto il nome del Torino. L’attaccante granata sarà titolare nel match tra Scozia e Bielorussia, valido per il girone di qualificazione UEFA. Dopo il pareggio a reti bianche contro la Danimarca, gli scozzesi cercano la prima vittoria per rilanciare le proprie ambizioni mondiali. Adams, punto di riferimento offensivo, avrà il compito di trascinare i suoi compagni verso i tre punti.
Africa: Coco e Masina protagonisti nei gironi africani
Sul fronte africano, sono due i calciatori del Torino impegnati oggi:
Saul Coco, difensore centrale, sarà in campo con la Guinea Equatoriale contro una squadra di alto livello come la Tunisia. Una sfida impegnativa che potrebbe rivelarsi decisiva per il percorso della sua Nazionale nel gruppo di qualificazione CAF.
Adam Masina affronterà invece lo Zambia in trasferta con il suo Marocco, una delle squadre africane più attese in vista del Mondiale 2026 dopo il clamoroso exploit in Qatar 2022.