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La lunga trattativa tra il Torino e Cyril Ngonge è ormai giunta al termine. Fortemente voluto dal tecnico Baroni, che lo ha già allenato a Verona, Ngonge arriva per ricoprire il ruolo di esterno destro d’attacco, una pedina chiave nello scacchiere tattico dell’allenatore.

Formula e cifre

Ngonge ha scelto con convinzione il Torino, rifiutando anche la proposta del Bruges pur di tornare a lavorare con Baroni. Già da giorni si trovava in città in attesa che l'affare si sbloccasse definitivamente. Il Torino lo prende in prestito oneroso da un milione, con diritto di riscatto fissato a 17 milioni.

A Torino, Ngonge avrà l’opportunità di rilanciarsi in Serie A, in un ambiente favorevole e con la stima del suo ex (e attuale) allenatore: un’operazione che, se tutto andrà come previsto, potrebbe rivelarsi un colpo di mercato vincente.

Visite fatte e ritiro raggiunto

L’attaccante belga in mattinata ha sostenuto le visite mediche ed in serata ha raggiunto il ritiro, dove ritroverà mister Baroni e conoscerà i suoi futuri compagni. Per porre definitivamente fine alla telenovela, ora, manca solo la firma.


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