Allenamento a porte aperte questa mattina al Filadelfia; sono presenti sulla tribuna centrale circa 300 tifosi. Dopo una prima fase di riscaldamento si è giocata una partitella, molto applaudito Gravillon. Vlasic sulla via del recupero, mentre non sono presenti Vieira, Zima, Lazaro e Karamoh.



Non ho mai letto nessuno incensare Cimminelli qua sopra e sono sostanzialmente d’accordo sul giudizio storico che traspare dalla lettura del suddetto articolo. Poi, chiaro che Cimmi sembra un presidente illuminato, nonostante le veridiche osservazioni del menzionato articolo, al cospetto dell’attuale indegno usurpatore…
Qui ce ne sono tanti di ammiratori incondizionati di Cimmi, tu non li hai letti ma io sì, e dissento, peggio di uno che è stato messo al Toro solo per fare ai gobbi il favore che li ha proiettati dove sono arrivati non c’è nessuno.
Aggiungo solo a proposito della mancanza di figure di riferimento storico nella dirigenza granata attuale che Cimmi ha strabattuto il f.sso attuale promuovendo a Presidente della società proprio il tizio che il 15 Ottobre ’67 ha messo sotto Gigi Meroni: quando il buongiorno si vede dal mattino.
Pur rispettando la tua opinione, credo che il livello di distruzione raggiunto dal nanetto non si compara con quanto fatto da Cimmi. Dopo Cimmi, nonostante il fallimento, l’aver regalato il Delle Alpi a quelli la, e il suo essere un alieno al mondo granata, si respirava un’aria di speranza; speranza che il futuro potesse essere roseo e restituisse, per quanto possibile, quanto si era purtroppo perso nel dopo Borsano. La distruzione di tutto quanto rendeva l’epopea granata un qualcosa di unico, l’aridità, la miopia gestionale, l’incapacità, l’asservimento (quello si incredibile) ai suoi padroni e sodali di Venaria ha distrutto tutto. Nel mio caso l’interesse. Il Toro mi interessa come reperto archeologico di ciò che è stato ieri e come palestra antropologica per osservare chi è oggi affetto da questa terribile forma di sindorme di Stoccolma (per fortuna sono pochi, la maggioranza sono prezzolati) che porta ad apprezzare questo misero aguzzino. Sicuramente non mi interessa più ciò che è oggi. Nel passato, quando parlavo di Toro e ne raccontavo la storia, lo facevo con il petto gonfio. Oggi evito, mi sembra che siamo diventati una realtà piuttosto imbarazzante…
beppe aghemo vuole ancora comprare il toro?
Più che mai. Per conto di FrancoCimminelli, Elio Faussone, Urbano Cairo, Jack Lang.
intervista la bugiarda
https://i.postimg.cc/gJKH1VcF/cairo-exor-fiat-4.jpg
Lo ripubblico leggitelo, soprattutto la parte delle prebende che Cimminelli ebbe dalla Fiat in cambio del via libera per il Delle Alpi: la verità è che la Ergom era già in crisi prima che Cimminelli acquistasse il Toro e che allo stesso fecero comodo tutte le agevolazioni che ebbe dai suoi padroni.
Ma veramente siete tanto ciechi da non vedere una furbata bene orchestrata neanche quando è stata fatta alla luce del sole? Chissà perché a Tanzi arrivò il messaggio di non superare Collecchio mentre a Cimminelli no!
E sul livello di distruzione di Cimmi vorrei ricordare che sarebbe stato totale e definitivo senza un certo Avv. Marengo.
Coltivare il ricordo della storia e di come l’altra parte ha sempre tramato per distruggerci non vuole dire stare dalla parte di chi da tempo ha rotto i co.lio.i a tutti ma serve a non assistere passivamente ad una paradossale rilettura della stessa ad uso e beneficio dei gobbi e magari ad evitare che certe fregature si ripetano, anche perché senza il contributo fondamentale proprio della tifoseria organizzata né Cimmi né Cairo sarebbero mai arrivati al Toro.
E quanto all’umiliazione dei nostri valori non vi sembra sufficiente nominare alla presidenza del Toro proprio il tizio che fece fuori Meroni? Ma dai…ci ha pisciato in testa e ce ne rallegriamo pure.
https://www.faziosi.it/5731563_juventus-stadium-non-regalato-ma-costruito-sul-fallimento-del-torino
Condivido,come sempre Granata67.
Cimmi il peggiore in assoluto.
Il nano segue a ruota(ma in buona compagnia con i vari Calleri,Vidulich,etc…).
Cimmi era interessato al Toro ancor meno del TDC.
Riguardo a questo invito chi ha tempo a seguire l’ultima puntata di “Calcio e altre storie” di Pennisi su YTUBE.
Molto interessante
Premesso che i debiti del Toro di cui stai parlando li ha fatti lui nel ristrutturare il Comunale (venti milioni di lavori di ristrutturazione) e che sulla fideiussione si è fatto fregare come un pollo perché era nella m.rda fino al collo altrimenti vai direttamente da Generali a farti fare la fideiussione e non usi un intermediario senza una storia alle spalle, quello che ti sfugge è che accettò le profferte gobbe perché la Ergom era già, prima di acquistare il Toro, con le spalle al muro.
Tu metti sempre il carro davanti ai buoi, come a suo tempo per Blackstone, ma la storia ha sempre una sua logica e qui la logica è che:
Non ti ficchi in situazioni del genere se solo puoi evitarlo
Non poteva evitarlo perché quella proposta era l’unica possibile via d’uscita rimastagli dai guai della Ergom
Ha giocato la sua perversa partita con gente più perversa di lui e ha perso
Non era certo il bene del Toro quello che lo guidava
Anche a Calleri e Vidulich era stata prospettata la stessa combinazione per gli stadi ma si erano ben guardati dal cascarci, e già questo dovrebbe bastare.
Saluti.
Sulle fideojussioni non e´stato fregato. Sapeva benissimo che non sarebbero state accettate. E´stata una manovra pro forma, per poter dire ho provato ma non e´stato possibile. Cosa risaputa da tutti. La Ergom infine era gia´in crisi prima che Cimminelli prendesse il Toro. Doveva chiuedere semplicemente perche´il tempo di Cimminelli era finito e doveva toccare ad altri. La Ergom venne di fatto smembrata ed in seguito assorbita dalla Fiat e dalle sue controllate. Essendo un imprenditore a fine carriera, i gobbi gli chiesero come favore di partecipare al progetto di fallimento e sparizione del Toro. Cosa che lui accetto´con grande partecipazione. Operazione che riusci in gran parte. Datevi una svegliata invece di scrivere sciocchezze o credere alle banallita´scritte da un giornale come Repubblica. Le ragioni vere sul perche´le cose accadono non finiscono mai sui giornali. Tantomeno quando riguardano la ben nota famiglia.
Marianovic al solito non capisci cio´che sta dietro alle cose.
La ben nota famiglia disse al tuo amato presidente che il suo tempo era finito. O cedeva l´azienda alle condizioni che loro ponevano o loro spostavano la produzione di componenti Fiat ad altre aziende. E la Ergom si sarebbe trovata senza il cliente che mandava tutto avanti. Ora, quanto vale la Ergom dopo questo messaggio? Ma tu fino a li non ci arrivi. Chi comanda e chi decide? Vediamo se almeno a questo ci arrivi.
Chi l’ha mai detto che è anti Agnelli, lui è solo per sé stesso: la storia è banale ma non mi aspetto che ci arrivino tutti, quando Marengo aderì al Lodo qualcuno si pose il problema che in società non ci fosse gente che potesse riesumare recentissimi scheletri, dopotutto sempre di fallimento si trattava, pilotato o meno, poteva essere una grossa grana ed a tanti livelli, e allora gli episodi di vandalismo nei confronti dei Lodisti, le minacce dagli Ultras ed infine la telefonata che agghiacciò Marengo ed il suo socio: poi arriva Cairo, gli scheletri non vengono riesumati, lui ha strada libera per i suoi affari. È un fatto.
A quel livello non si sopportano, si fanno gli sgambetti, ma poi siedono negli stessi consigli di amministrazione di banche, assicurazioni, banche d’affari, si tengono le mani gli uni con gli altri ma bisogna essere dei loro e Cairo lo è, non farti illusioni.
Quanto allo stadio, Cairo lo farebbe ma a queste condizioni:
https://m.tuttomercatoweb.com/amp/serie-a/malago-che-attacco-alla-raggi-il-suo-no-nel-2016-non-ha-permesso-il-rifacimento-di-11-stadi-1382129
Condizioni che si ripresenterebbero eventualmente nel 2032 ed è per questo che si sta muovendo adesso.
Probabile che Cairo si stia muovendo per tempo in vista del 2023, sempre se tocchera´a noi ospitare gli europei. Prenderebbe uno stadio Euro 4, cioe´riconosciuto per le partite internazionali. Poi se l´europeo arriva tra 10 anni si dovranno fare dei lavori di ammodernamento, ovviamente pagati dallo stato, e il valore dello stadio cresce, senza che lui ha messo un euro. Lo stadio il comune non lo vuole vendere per due ragioni. Primo l´ipoteca da pagare all´agenzia delle entrate, e secondo, l´area ex Combi, che Urbanetto vuole per se, per costruire negozi, bar, ristoranti e via dicendo. Al centro di Torino, non a Venaria. Ovvio che il comune non vuole arricchire Cairo, ma vuole solo affittare. Cosa che Urbanetto non vuole. Lui vuole comprare e a poco prezzo, magari allo stesso prezzo al metro quadrato della Continassa. Capite quanto e´furbo Urbanetto?
Il comune ha lo stadio ipotecato e non lo puo vendere ma prende l´affitto di mezzo milione piu la manutenzione ordinaria dal Toro. Poi il comune usa lo stadio per concerti, atletica e rugby piu eventuali partite nazionali. Quasi senza costi. Perche dovrebbe facilitare le cose per Cairo? Il vero problema e´la zona ex Combi. Urbanetto non comprera´mai senza un pezzo di questa zona a prezzo di saldo. E il comune non vuole svendere. Questo e´il vero nodo da sciogliere. Che non sara´sciolto se non ai massimi livelli politici. Ma Cairo non essendo ben visto a Torino ed essendo un mercante, non otterra´, giustamente, nulla. Sono almeno 10 anni che lo dico. Tu Mariano, invece sei rimasto ancora al Delle Alpi.
Quindi l’aver nominato Tilli belli capelli Presidente del Toro è stato qualcosa di peggio del mettere i tifosi gli uni contro gli altri? Di aver, come da manuale del perfetto dittatore, epurato scientemente tutti quelli che si opponevano a lui? Di aver umiliato una Storia ed una Leggenda più che dimezzando i suoi tifosi?
Come se Romero 30 anni prima fosse stato un sicario inviato dai gobbi per investire scientemente Gigi e lui lo avesse fatto volontariamente, certo, come no…
Davvero l’ignoranza è una brutta bestia, comunque vi ricordo che Cimminelli è morto da tanti anni e che il presidente attuale del Torino calcio (rinominato cairese) si chiama Urbano Cario, non vorrei che qualcuno leggendo andasse in confusione…
Per me al tempo quella nomina fu uno schiaffo in faccia e alla nostra storia, frega niente se fu un incidente o meno: se tu la trovi una cosa normale buon per te.
Per quanto riguarda Cimminelli rispondo semplicemente a chi ciclicamente su questo sito lo giudica uno dei nostri migliori presidenti e addirittura un martire in nome del Toro, vale anche per loro l’invito a non parlarne e a parlare solo di Cairo? No, perché è la prima volta che te lo sento dire.
Un pessimo presidente non esclude l’altro e soprattutto Cairo è il figlio primogenito di quella vicenda di 20 anni fa’: senza gli eventi di allora tranquillo che non esisterebbe un Cairo al Toro.
Condivido Granata 67. E ti ringrazio per avere ancora la pazienza di provare a fargli capire certe cose.
O ci fanno o ci sono…non me lo spiego altrimenti
E beh prima sono arrivati quelli e compralo tu il Toro, mica vorrai fallire, poi quelli per cui sei maicuntent, poi quelli per cui sei accontentista (era lo stesso che su .oro.it disse all’epoca dell’affitto del Fila alToro che la Fondazione non doveva chiedere alcun canone perché era un’estorsione), poi quelli che il calcio è cambiato e se non hai fatturati stratosferici non fai nulla (v. Lazio e Napoli) poi quelli che i tifosi diLazio e Napoli sono scontenti per 4 e 6 coppe e svariate partecipazioni con musichetta, poi comici e scrittori di tragedie poi quelli che la nomina di Romero è peggiore degli esperimenti sociali sui tifosi ( l’augurio e’ di trovarti a respirare la stessa aria di Toro-Napoli e toro-Inter del 2019 in curva primavera, magari già domenica in tribuna granata) poi che Cimminelli, truffato come stabilito da una sentenza non da 4 chiacchiere, è fallito con una società di un miliardo ceduta ad un euro, sia peggio di carie. Potete provare e riprovare, tentare di annacquare, deviare, spostare l’attenzione, ma gli esperimenti sociali del 2019 qualificano carie senza alcuna ombra di dubbio come il peggiore presidente di tutti i tempi del Toro. Mettetevelo bene nella zucca, con l’augurio di trovarvi nella stessa identica situazione di quei terribili momenti e non c’è niente che carie possa dire o fare per cambiare il disprezzo che la stragrande maggioranza dei tifosi nutre nei suoi confronti.
Claudio, perfetta sintesi. Applausi. 👏👏👏👏👏👏🤛👍
Lo stadio il comune lo puo´vendere o pagando l´ipoteca o facendola pagare al compratore, ma a queste condizioni di fatto nessuno vuole comprare. Anche perche´lo stadio e´vincolato dalle belle arti e non si puo correggere, ad esempio rifacendo le curve. E cosa ci fai con uno stadio cosi? Inoltre anche se si potesse correggere/ristrutturare o abbattere costerebbe almeno 60 milioni per l´abbattimento e 60 per rifarlo nuovo secondo un progetto fatto a suo tempo dallo stesso Cairo. Questo per avere uno stadio nuovo da 25000 posti. Inoltre l´area dell ex Combi, commerciale e al centro di Torino, se Cairo la dovesse comprare a prezzo di mercato, costerebbe almeno 5-6 mila euro al metro quadro costruita e almeno 2 mila da costruire. Cifre che Cairo non spenderebbe di certo. Ma cosa te ne fai di uno stadio nuovo senza il supporto di un area comerciale con ristoranti, bar, e negozi? Ora invece abbiamo uno stadio, l´olimpico, da 26000 posti pagandolo solo 500000 euro all anno di affitto. Ma se si potesse comprare a prezzo di saldo e ristrutturare con i soldi dell´europeo del 2032 allora cambierebbe tutto. Se poi non diventa possibile Cairo potra´sempre dire, io volevo comprare ma non e´stato possibile.
A proposito, è cosa nota che il Comune di Udine ha ceduto lo stadio all’Udinese per 4,55 milioni di €. Per favore qualcuno mi spieghi perché noi invece dovremmo accollarci 30 milioni di mutui residui per il Grande Torino visto e considerato che lo stadio di Udine era stato già ampiamente ristrutturato e a spese dello stato per Italia ’90.
Mariano guarda Pennisi su ytube e seguilo bene sul perché nn ci sono da anni imprenditori italiani seri che entrano nel calcio
25 meno i terreni acquistati dalla Conad per 20 milioni (che erano compresi nell’ acquisto dello stadio) fanno 5 milioni di € per il Delle Alpi come oneri totali per la Juve: come li fai tu i conti?
L’ Udinese 4,55 milioni per il Friuli ristrutturato a nuovo nel ’90 e noi dovremmo pregare per prendere l’Olimpico a 40 milioni?
Che affarone, sarebbe da proporti a presidente della “Dicembre” così li affondi tu per noi gli ovini.
Ma figurati, un’entità statale non può vendere una sua proprietà al valore residuo di bilancio ma solo al suo valore commerciale, è per questo che ci sono le perizie e le aste.
Altrimenti pretendo di acquistare 1000 km di spiagge a zero visto che a bilancio non sono neanche contemplate.
Comunque prendo atto che la vicenda dell’acquisto dello stadio Delle Alpi per te è stata limpida e regolare come del resto per il 100% dei tifosi gobbi.
Se non capite è un problema vostro.
Non ci arrivi proprio che erano anni che preparavano il terreno per il colpo grosso, anche grazie ad una ben congeniata (e farlocca) pubblicistica.
http://www.comune.torino.it/consiglio/INTERPELLANZE/12545.htm
Non ve la ricordate purtroppo la pressione mediatica che c’era in quegli anni a favore dei gobbi in questa vicenda e secondo te in tutto questo piano si sarebbero dimenticati dell’aspetto più importante: il gioco di sponda?
Veramente fate cascare le braccia.
Mariano 30-40 milioni li paghi in 30 anni con il credito sportivo. Ora paghi 500000 euro di affitto, dopo pagherai 1 milione di mutuo all anno. Il problema vero e´il costo negli anni della manutenione straordinaria. Ma se l`Italia prende gli europei nel 2023 ecco che arrivano i soldi pubblici e salvano tutto. Hai lo stadio di proprieta´e lo mantieni cosi come e´fino al 2023, poi lo ristrutturi con i soldi pubblici e ne aumenti il valore. Non dimentichiamo che la viola, cioe´il comune di Firenze proprietario dello stadio, ha appena preso 80 milioni dal ricovery fund per ristrutturare lo stadio e fare la copertura. Cosi Commisso si rifa´lo stadio senza tirare fuori un euro. In prospettiva potremmo fare noi la stessa cosa. Tanto piu che lo stadio e´un euro 4 e dunque uno degli stadi scelti per gli europei. A mio avviso e´per questo che Urbanetto esce allo scoperto sullo stadio. Fiuta l´affare e ci sta provando.
Pennisi dice che il nano sta acquistando un asset editoriale importante e ha bisogno di denaro.
Ribadisce l’assoluta certezza al 100% che la due diligence è stata fatta(la conferma gli arriva proprio dall’advisor che l’ha effettuata) e quindi continua a essere sicuro che la trattativa x la cessione del Toro sia attuale.
Aveva postulato,come periodo,la primavera 2023 e afferma che il ritardo è legato alle dinamiche economiche attuali(cambio governo,crisi finanziaria,etc)in quanto l’acquisto del Toro fa parte di un disegno molto più ampio che nn riguarda il semplice interesse sportivo
E quindi, quando sarebbe la nuova scadenza?
Nn ha parlato di una data precisa ma secondo lui quest’anno
Ha parlato 77 minuti per dire praticamente nulla e su quello che ha detto… Beh, lasciamo perdere.
Nel 2023 per il povero Toro, secondo me,
accadrà nulla e nel 2024 probabilmente anche.
Grazie Pietro per il tuo solito incoraggiante ottimismo 🤦♂️
I grandi affari li fanno quelli che hanno la grana disponibile nei periodi di crisi: è così che si è comprato Rcs che poi risanata gli ha assicurato un ROE pazzesco.
Qualche giorno fa scrivevo che il Toro sarebbe stato per lui il salvadanaio da aprire al momento più opportuno e sicuramente sarà così anche se onestamente conoscendo il personaggio non penso che consideri questo il momento più opportuno per vendere: considera Juric la sua gallina dalle uova d’oro e la tentazione sarà di continuare ancora per un paio d’anni, poi dovrà sicuramente vendere: da imprenditore io non ci starei ad essere l’unico o uno dei due presidenti Italiani in una Serie A monopolizzata dai capitali nord americani, sarebbe da folli.
Ha più probabilità di farsi Charlize Theron che di fare lo stadio.